La polizia libera 10 alloggi dell’Ater occupati abusivamente

22/02/2017 di
giudice-giuseppe-cario

Dieci alloggi Ater occupati abusivamente sono stati sequestrati a Latina dalla Questura di Latina su impulso della Procura di Latina. Molte delle case erano da diversi anni nella disponibilità di personaggi noti alle forze dell’ordine, altri di persone che non avevano nessun requisito per avere un immobile di edilizia popolare ed erano anzi proprietari di veicoli di grossa cilindrata.

Il provvedimento, disposto dal giudice Giuseppe Cario, rientra nel protocollo d’intesa siglato dal Questore Giuseppe De Matteis e i vertici dell’Ater. Agli occupanti abusivi, indagati per il reato di invasione di terreni o edifici, è stato notificato il sequestro degli alloggi popolari che dovranno essere liberati nei prossimi trenta giorni, pena lo sgombero forzato. L’indagine avviata da Procura e Polizia di Stato mira ad affrontare con fermezza il fenomeno delle occupazioni abusive affinché siano ripristinati la legalità ed il soddisfacimento di finalità di prevalente interesse pubblico, quali il primario diritto di godimento di un alloggio da parte di categorie di persone meno agiate o in possesso di particolari requisiti. Sulla base dell’ultima graduatoria del Comune di Latina, risultano essere 1.150 le famiglie in lista di attesa per l’assegnazione di un alloggio popolare, a fronte di una disponibilità che nel 2016 è stata pari ad appena 33 appartamenti: quattro di questi sono già stati liberati dalla Questura negli ultimi sei mesi e sono tornati nella disponibilità dell’ente proprietario, che li ha già destinati agli aventi diritto.

ATER. “Il provvedimento di sequestro preventivo – scrive l’Ater in una nota – disposto dall’Autorità Giudiziaria rappresenta un  ulteriore concreto esito delProtocollo per la prevenzione ed il contrasto alle occupazioni abusive di alloggi di edilizia residenziale pubblica sottoscritto nel luglio 2016 tra la Questura di Latina e l’’ATER della Provincia di Latina. Al di là delle procedure ordinarie intraprese, difatti, per mezzo dei sequestri attuati, sarà possibile disporre rapidamente dei dieci alloggi oggetto del provvedimento per la successiva assegnazione, da parte del Comune di Latina, agli aventi diritto.

“Abbiamo trovato con la Questura di Latina, afferma il Commissario Straordinario dell’Ater Dario Roncon, una interlocuzione particolarmente sensibile al tema delle occupazioni abusive, rispetto alla quale abbiamo cercato di garantire una fattiva collaborazione. In un momento storico in cui la mancanza di finanziamenti specifici riduce fortemente la possibilità di nuovi interventi edilizi, è nostro preciso compito garantire una corretta gestione del patrimonio esistente per corrispondere, almeno in parte, alla domanda abitativa. Rispetto alle situazioni di bisogno, non possono e non devono essere tollerate scorciatoie illegali. Occorre dare una risposta al fenomeno delle occupazioni abusive, con l’obiettivo di attivare un circolo virtuoso nel sistema degli alloggi pubblici, a partire dal ripristino della legalità e a tutela degli aventi diritto in lista d’attesa.”

Anche se a raffronto con l’indice medio nazionale di occupazioni abusive di alloggi di edilizia residenziale pubblica (6,4% del patrimonio) la situazione che riguarda l’Ater della provincia di Latina presenta un dato confortante (3,2%, a fronte di un dato “Centro Italia” pari al 9,3%), è volontà dell’Azienda procedere tenacemente al fine di sradicare in modo totale il fenomeno. A fronte di un patrimonio di oltre 2000 alloggi, nel Comune capoluogo sono 164 le occupazioni abusive, di cui 69 sanabili in via amministrativa. A livello provinciale a fronte di oltre 7000 alloggi, le occupazioni abusive sono 453, di cui la metà sanabili”.