CIARRAPICO INDAGATO, “ABOLIRE CONTRIBUTI EDITORIA”

18/12/2007 di
«La notizia di Giuseppe Ciarrapico, finito sul registro degli indagati per truffa, per aver incassato il doppio di quanto avrebbe dovuto avere come
contributo per gli otto giornali locali di cui è editore, riporta in primo piano una questione di fondamentale importanza: è ora di abolire i contributi all’editoria». Ad affermarlo è Antonio Borghesi, responsabile dell’Economia per l’Italia dei
Valori in una nota.

 
«Proprio nel rispetto della salvaguardia dell’informazione – aggiunge – per la quale osserviamo il più assoluto riguardo, siamo convinti che la legge che riguarda i contributi all’editoria, così com’è, dia facilmente adito a comportamenti truffaldini. Si parla di 600 milioni di euro che vengono
sottratti ogni anno alle casse dello Stato, a volte anche per finanziare giornali che nessuno legge. Non si può perseverare nell’errore imperdonabile di elargire denari che vanno a riempire le tasche di editori disonesti. È necessario – conclude il deputato IdV – intervenire immediatamente per interrompere tale inaudito e contorto meccanismo».
 
La notizia è stata pubblicata oggi dal Corriere della Sera. L’inchiesta è partita dopo una puntata di Report sui finanziamenti ai giornali.