Il treno si dimentica di fermare a Latina e poi torna indietro per far scendere i passeggeri

26/10/2016 di

latina-stazione-trenoSuccede anche questo alla stazione di Latina: un treno si dimentica la fermata e prosegue verso Sezze Scalo. E’ accaduto ieri sul treno regionale delle 14,56 Roma-Benevento.

I pendolari sono rimasti senza parole quando si sono accorti che il macchinista aveva saltato la fermata di Latina. Il treno si è fermato più avanti e poi è tornato indietro, piano piano. Ma non è riuscito a rientrare pienamente nella stazione di Latina e alcuni passeggeri sono dovuto scendere sui binari. Il capotreno è sceso assicurandosi che tutti fossero in sicurezza e poi, con poche parole, ha liquidato la faccenda: «Sono cose che possono capitare».

  1. Il vero problema è che Latina in realtà non esiste; è un luogo immaginario.

  2. Stazione abbandonata tipo Far West, città senza servizi tipo Sahara.
    Latina è all’ultimo posto in tutto ma è prima in classifica per i politici incapaci che per 20 anni non hanno fatto niente!

  3. Sarebbe stato peggio se li avesse fatti scendere in aperta campagna o alla stazione dopo.

  4. generale dietro la collina ce sta latina… dietro la stazione
    lo vedi il treno che portava al sole,
    non fa più fermate neanche per pisciare,
    si va dritti a casa senza più pensare,
    perchè la guera è guera…

  5. ok.tutto giusto.tutto tollerato.ma garantisco che in svezia non capita.fate voi per il resto

  6. far tornare a retromarcia un treno è da matti, di solito in questi casi si fanno scendere alla stazione successiva, poi la società responsabile procura a proprie spese per i viaggiatori danneggiati un pulman per tornare alla stazione precedente, oppure risarcisce il biglietto e fa viaggiare gratis i danneggiati con il primo treno utile (se c’è) di ritorno alla stazione saltata.
    Ma siamo in Italia, un paese diventato terzo-mondo.

    • senza contare i 30 minuti circa di ritardo accumulato per tornare indietro a LT e poi ritornare alla stazione di Sezze.
      Un Paese da barzelletta :-) :-) :-) :-)