A Latina 456 migranti, il Comune al lavoro per l’accoglienza

16/09/2016 di
migranti-foto-generica

migranti-foto-genericaLa situazione dei migranti richiedenti asilo e l’organizzazione della loro accoglienza al centro della seduta della Commissione Welfare, Partecipazione, Pari Opportunità che si è svolta questa mattina nella sala della Protezione Civile del Comune.

L’assessore al Welfare Patrizia Ciccarelli, il presidente della Commissione Laura Perazzotti, delegata sulla materia della gestione di migranti e rifugiati, Stefania Krilch capo Uoc del Servizio Emergenza e Inclusione Sociale hanno fornito un aggiornamento sulle presenze in città e sulle strutture attualmente ospitanti: alla data del 15 settembre si contano, su una popolazione di quasi 126mila abitanti, 375 persone in prima accoglienza (0,30%) al netto dei minori, più 81 richiedenti asilo politico seguiti nell’ambito del progetto Spraar.

Facendo il punto la Ciccarelli ha sottolineato che la situazione è di assoluta tranquillità e sotto controllo grazie alla sinergia con cui Prefettura e Amministrazione Comunale stanno operando per mantenere in vigore il metodo dell’accoglienza diffusa sul territorio anche attraverso l’individuazione di strutture disponibili ad accogliere i migranti in piccoli gruppi, scongiurando così concentramenti di più complessa gestione.

«In questi mesi il Comune, anche attraverso una specifica delega del Sindaco al consigliere e presidente della Commissione Welfare – ha sottolineato l’assessore – si è impegnato a mantenere aperto un canale diretto con la Prefettura al fine di avere un aggiornamento continuo sulle presenze sul territorio e sulle modalità di accoglienza». Sul tema i lavori sono proseguiti in un clima di collaborazione e di condivisione con la linea che l’amministrazione ha deciso di seguire. «Un clima sereno – ribadisce la Ciccarelli – in contrasto con gli allarmismi degli ultimi giorni, ma nel quale non si sono sottovalutate le criticità legate alla necessità di migliorare il servizio di assistenza sanitaria e di sviluppare progetti di coinvolgimento che impegnino i nuovi arrivati in attività di pubblica utilità che facilitino l’integrazione sul territorio».

La seduta è andata avanti con una breve ricognizione sul fronte nidi comunali. La Ciccarelli ha auspicato il rapido raggiungimento di un accordo che concili qualità del servizio erogato e mantenimento dei livelli occupazionali e ha rimandato al prossimo incontro fissato per il 18 ottobre, quando con la cooperativa Gialla affidataria dell’appalto e i sindacati si tornerà a discutere del riassorbimento delle operatrici attualmente assunte presso i nidi di via Aniene, via Gran Sasso d’Italia e via Budapest. La discussione sull’ultimo punto all’ordine del giorno, ovvero la riforma del welfare recentemente approvata dal Consiglio regionale, è stata aggiornata alla prossima seduta.