Violenza all’interno delle mura domestiche: 80enne aggredita dal nipote finisce in ospedale
Un altro episodio di violenza all’interno del nucleo familiare: questa volta a farne le spese è un’anziana signora, pesantemente minacciata e malmenata da suo nipote, D.S., pregiudicato di 36 anni. Ieri pomeriggio, infatti, una volante della polizia è dovuta recarsi in via Litoranea per sedare la rissa scoppiata all’interno delle mura domestiche.
A nulla è valso l’intervento del figlio della donna e di un vicino di casa: l’anziana, ultraottantenne, ha ha dovuto fare ricorso alle cure dei medici dell’ospedale Santa Maria Goretti, dove le è stata riscontrata, in particolare, la frattura del bacino; 40 giorni, la prognosi comunicata dai medici. Meglio è andata ad uno degli agenti che è intervenuto per bloccare l’uomo: delle contusioni alla spalla e al gomito, il bilancio della colluttazione.
Bisogna sottolineare che l’aggressore non è nuovo a simili episodi: circa 15 giorni fa infatti neanche il padre era scampato dalla violenze del 36enne, ed aveva fatto ricorso alle cure dei dottori del presidio medico di Cisterna di Latina per le ferite riportate dopo essere stato brutalmente malmenato dal figlio. Ma non è tutto. I dissapori erano iniziati nei mesi precedenti, quando l’uomo ha ripetutamente forato i pneumatici e danneggiato la carrozzeria delle auto dei familiari.
Gli uomini del 113 hanno lo hanno dunque posto agli arresti con le accuse di maltrattamenti in famiglia, minaccia aggravata, lesioni personali e danneggiamento, nonché per violenza, resistenza, minaccia e lesioni a pubblico ufficiale ed trasferito presso la Casa Circondariale di Latina a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Un curriculum di tutto rispetto, non c’è che dire. Ma posso sapere perché non era in galera questo soggetto?