SCIOPERO DEI TIR, IN CRISI IL MOF DI FONDI

11/12/2007 di
Lo sciopero degli autotrasportatori con i camion che bloccano le strade principali, oltre a creare disagi alla circolazione, sta mettendo in ginocchio i mercati ortofrutticoli nazionali, compreso il Mof di Fondi. 

 
Niente frutta o insalata, in
partenza per i negozi e i grandi supermercati, dai principali mercati
generali nazionali dove si aggrava la situazione per effetto della
sciopero dei tir che non consente il trasporto di frutta e verdura che
invecchia e rischia di marcire nei magazzini o nelle aziende agricole
con danni incalcolabili.
 
È quanto emerge da un monitoraggio della
Coldiretti nei principali mercati all’ingrosso dove è forte l’attesa
dei risultati dell’incontro del Governo con i rappresentanti delle
organizzazioni di categoria per individuare una soluzione che possa
mettere fine alla protesta.
Un risultato che si attende con ansia per arrivare alla normale
ripresa delle forniture alimentari e ripristinare il livello di scorte
in vista del Natale.
 
Dal mercato di Fondi a Latina nel Lazio a quello
di Vittoria a Ragusa in Sicilia fino a quello Torino in Piemonte
continuano a non arrivare e partire – riferisce la Coldiretti – i
camion che quotidianamente riforniscono negozi e supermercati delle
principali città con un grave danno per i produttori e il rischio
concreto che vengano a mancare presto beni alimentari di largo consumo
se lo sciopero si prolungherà nei prossimi giorni.
 
Le preoccupazioni riguardano per il momento i prodotti
deperibili, ma potrebbero presto estendersi a tutti gli alimenti e se
il fermo si protrarrà a lungo a rischio – sottolinea la Coldiretti –
c’è anche la distribuzione delle specialità tradizionali del Natale.
E negli allevamenti – conclude la Coldiretti – il blocco dei trasporti
potrebbe presto farsi sentire nella disponibilità dei mangimi
necessari all’alimentazione degli animali.