Un colpo alla nuca per uccidere la moglie, oggi l’interrogatorio di Cardosi

Un solo colpo di pistola alla nuca per uccidere la moglie, Anna Recalcati di 69 anni. L’autopsia sul corpo della donna è stata effettuata ieri dal medico legale Maria Cristina Setacci. L’esame ha escluso altre tracce di colluttazione, nessuna ferito oltre al colpo fatale alla testa esploso dal marito Ernesto Cardosi.
Oggi il 72enne sarà interrogato dal giudice e avrà la possibilità di raccontare quanto accaduto sabato sera nell’appartamento in via Pisacane.
L’assassino, secondo la ricostruzione, è stato quasi 24 ore da solo in casa con accanto il cadavere della moglie, disteso sul letto in un lago di sangue. Uno dei due figli della coppia tentava inutilmente di mettersi in contatto con il padre, sapendo che non stava molto bene fisicamente. Non ricevendo risposta alle numerose telefonate, il figlio si è presentato a casa dei genitori in via Pisacane trovandosi davanti alla terribile scena.
Cardosi ha tentato di uccidersi con una dose massiccia di farmaci ed è stato trovato in stato confusionale accanto al cadavere della moglie. In ospedale è stato sottoposto a lavanda gastrica, ora è rinchiuso nel carcere di Latina.
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