IL SOLE 24 ORE: «PER IL TERZO SCALO SERVE UN MILIARDO»

05/12/2007 di
«Oltre un miliardo di euro gli
investimenti necessari per rafforzare i collegamenti tra Viterbo
e Roma. Dopo l’assegnazione del terzo scalo alla Tuscia,
all’agenda della politica si impone di riflettere sul nodo
infrastrutture. La cifra comprende per ora solo la realizzazione
delle due considerate prioritarie: il doppio binario ferroviario
e la quattro corsie su tutta la Cassia». Lo scrive Giuseppe
Latour su Il Sole 24 Ore.

 
«L’intervento più urgente è sui 60 Km
a binario unico da Cesano a Viterbo – prosegue l’articolo – il
raddoppio costerà tra i 650 e gli 850 milioni, e dovrebbe essere
realizzabile non prima del 2010. Quanto alla rete viaria, la
Provincia di Viterbo porterà in Conferenza di servizi il
potenziamento della Cassia, un progetto il cui importo
preliminare è di circa 295 milioni. Dal Ministero delle
infrastrutture non arrivano ancora indicazioni su chi pagherà
per gli interventi. E resta da sciogliere anche il nodo della
costruzione dello scalo viterbese, per il quale è prevista una
spesa di circa 150 milioni.
 
L’aeroporto della Tuscia dovrebbe
essere realizzato interamente dai privati, ossia dalla società
che poi lo gestirà. Due le ipotesi in campo: la gara europea,
come previsto dal codice della navigazione, o il ‘trasferimentò
più probabile dei diritti ad Adr, la società che oggi gestisce
Fiumicino e Ciampino. La Savit, la società creata da Comune,
Provincia e Camera di Commercio della Tuscia per promuovere la
scelta di Viterbo, sembra intenzionata a fare largo ad Aeroporti
di Roma. Ma non esclude la nascita di un soggetto ad hoc. E
Confindustria Viterbo si dice disposta a mettere in campo almeno
tre milioni di euro. Ora il dossier Terzo scalo è nelle mani
della Regione».
 
«Per oggi è stato convocato un consiglio
regionale straordinario – prosegue l’articolo – per riesaminare
la questione del quarto aeroporto, un progetto per il quale
Frosinone è in pole position rispetto a Latina. Nel capoluogo
ciociaro resta forte la delusione per la scelta di Viterbo,
tant’è che il presidente della provincia Scalia si è affidato al
ricorso al Tar per contestare la relazione tecnica del
ministero. Latina, invece, si prepara ad uno sciopero generale
il 19 dicembre».
  1. Sono sgomento su la montagna di soldi che ora si devono spendere per fare tutto ! Solo per assecondare vergognosi interessi , che credo non siano pi