A Latina la vedova del poliziotto che scoprì la Terra dei Fuochi

Il 28 maggio a Latina, presso il Park Hotel Service, si terrà il convegno “Le norme e gli aspetti giuridici-pensionistici e le vittime del dovere” durante il quale saranno analizzate le problematiche legali e previdenziali delle vittime del dovere.
Al convegno sarà presente – con una esclusiva testimonianza – Monica Dobrowolska Mancini, la vedova di Roberto Mancini, il vicecommissario della Polizia di Stato, che per primo indagò sulla Terra dei Fuochi e morto dopo aver contratto un grave tumore.
Roberto Mancini è stato riconosciuto vittima del dovere e la sua storia è stata recentemente raccontata dalla fiction “Io non mi arrendo”, andata in onda il 15 e il 16 febbraio su Rai 1, in cui Beppe Fiorello interpretava il commissario eroe.
“L’Unione Nazionale Mutilati e Invalidi per Servizio, che conta oltre 35 mila fra associati e simpatizzanti, – afferma il presidente Antonino Mondello, tra i partecipanti al convegno, – dal ’47 è impegnata a tutelare tutti coloro che, alle dipendenze dello Stato e degli Enti locali, territoriali ed istituzionali, hanno riportato mutilazioni ed infermità in servizio e per causa di servizio militare e civile e sta seguendo da vicino l’iter della legge. Noi chiediamo da anni l’equiparazione tra le vittime del dovere e le vittime del terrorismo”.
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