Tedesco di 32 anni rapito nel centro Al Karama, tre arresti a Latina

25/04/2016 di
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al-karama-polizia-controlliHanno sequestrato un cittadino tedesco di 32 anni a scopo di estorsione. Protagonisti tre nomadi, arrestati dalla polizia a Latina. La scorsa notte intorno all’una è arrivata in Questura la segnalazione dall’Interpol del sequestro in atto di un cittadino tedesco da parte di alcuni nomadi di etnia rom, residenti presso il campo nomadi di Latina.

La notizia era stata comunicata direttamente dalla vittima, che era riuscita a riferire via sms alla sorella in Germania di essere stato sequestrato e minacciato di morte nel caso avesse chiesto aiuto alla polizia o avesse provato a scappare, indicando il luogo in cui si trovava, località Borgo Montello, nel centro Al Karama.

Intorno alle 3 è scattata l’irruzione nel campo rom, dove all’interno di un container è stato rintracciato e liberato l’ostaggio, spaventato ma in buone condizioni di salute. Al
termine degli accertamenti sono stati identificati e arrestati tre uomini. Secondo quanto ricostruito dalla polizia, la vittima era arrivata venerdì mattina a Latina per raggiungere uno
dei tre nomadi, una donna che aveva conosciuto in Germania. Quando è giunto in città, la donna ha iniziato a chiedergli con fare minaccioso 500 euro, per estinguere un debito.

Sabato sera, mentre la vittima dormiva, qualcuno con l’appoggio della donna gli ha rubato il portafoglio nonché le chiavi della macchina, una Chevrolet Orlando, con cui è stato
causato anche un grave incidente. Il conducente subito dopo è scappato dal luogo dell’accaduto abbandonando l’auto in mezzo alla strada e lasciando senza soccorsi la vittima,
tuttora in prognosi riservata.

Domenica mattina il tedesco, accortosi del furto, ha chiesto spiegazioni e la restituzione del denaro che gli era stato rubato. La donna, con l’aiuto dei complici poi arrestati, per timore che potesse denunciare quanto accaduto alle forze dell’ordine, lo ha rinchiuso in un container, controllandolo a vista e intimandogli più volte di non allertare per nessun motivo la polizia. Approfittando, però, di un momento di distrazione, avendo ancora la disponibilità del suo cellulare, la vittima è riuscita a mettersi in contatto con la sorella in Germania per chiedere aiuto. I tre nomadi sono stati arrestati per sequestro di persona a scopo di estorsione e portati in carcere a disposizione dell’Autorità giudiziaria.  L’ostaggio, in buone condizioni di salute, è stato messo in contatto con i familiari.

  1. ….Mi piacerebbe sapere cosa ne pensa un grande democratico coltivatore del posto…che alcuni anni fà li portava alle partite di basket per integrarli e iniziarono a sparire i primi portafogli sugli spalti…cosa mai avvenuta prima, poi i furti in appartamento ed ora il reato più grave di sequestro di persona…poi ironia della sorte gli saranno concessi gli arresti domiciliari in questo campo totalmente abusivo e privo di norme igienico sanitarie e di sicurezza. Massima solidarietà alle Forze dell’Ordine: dove sono i duemila cittadini che sfilarono per chiedere grazie dopo l’operazione don’t touch ed ora non organizzano una fiaccolata per dire basta a questa indecenza?

  2. Ma no, sono tutte brave persone, è tutto un equivoco, era il tedesco che accidentalmente si era chiuso nel container, tutto verrà chiarito dalle indagini e dai solerti giudici, che metteranno subito in libertà quei poveri rom, sempre discriminati e bistrattati, e darà la giusta punizione al tedesco, peraltro colpevole di aver lasciato la macchina incustodita e quindi mettendo in tentazione, con ovvia malizia, qualcuno di quei poveretti ingenui e sprovveduti.
    Di questo rendiamo sempre grazie ai nostri governi, in primis a quelli di sinistra, ma anche a quelli di destra (destra?), anche questi senza alcun attributo, e non dimentichiamo la Chiesa (detto da un cattolico praticante), sempre pronta (ora più che mai) a giustificare e lasciar correre.

  3. Salvini sarà pure un opportunista ed un demagogo, però sulle ruspe non ha proprio tutti i torti, anzi no, anche lui sbaglia.
    Non le ruspe. ma i BULDOZER!!!!

    • Si, ma Salvini ha avuto paura di correre da solo e si è alleato a quella destra che ha sempre fatto affari con gli “stanziali”

      • Non posso contestare ne ribattere quello che dici, è vero.
        Ma è anche vero che il pd al potere mi fa altrettanta paura, basta vedere quello che succede su scala nazionale: case popolari per i rom, campi rom con tutti i servizi gratis (ovviamente trasformati in covi di “brava gente”), tutela dei “diritti” della minoranza “debole” e “discriminata” dei rom, rom da tutto l’est europa che corrono in italia per pretendere il rispetto dei loro diritti ed esigere aiuti, sovvenzioni e case (ed ovviamente delinquere impunemente).
        Ora contestami tu questo.

        • C’è poco da contestare, hai ragione pure tu. Ed è con profonda tristezza che noto ( in verità da molti anni ormai), che le elezioni politiche sono tutt’altro che democratiche.
          Ti dicono che votare è un dovere, certo ma deve essere anche un diritto.
          E che diritto è se non puoi scegliere chi vuoi ma DEVI votare chi decide a politica?
          Poi, una volta che hai votato, i soliti noti, ti diranno che il sistema tiene e che la gente partecipa e gli ” affarucci” possono continuare, da dx a sx.
          Di che vi lamentate poi? Il sistema lo avete alimentato voi.

  4. Renzi lo ha sempre detto agli italiani: Di che vi lamentate poi? Il sistema lo avete alimentato voi. Invece di trovare una soluzione unanime si discute sulle colpe.