Estorsioni e usura, dopo 15 giorni tornano in libertà i Di Silvio
Non sono passati neppure 15 giorni dagli arresti, gli ennesimi, nella famiglia Di Silvio e già arrivano le prime scarcerazioni. Il tribunale del Riesame ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare a carico di Ferdinando Di Silvio (19 anni), Fabio e Alessandro Di Stefano, tutti tornati in libertà. Arresti domiciliari invece per Ferdinando Di Silvio (41 anni) e la moglie Laura De Rosa (44 anni).
Secondo l’accusa il gruppo, dopo aver venduto droga, sottoponeva a estorsioni e usura i “clienti” che tardavano nei pagamenti, facendo lievitare gli interessi fino al 770%. Ma davanti al Riesame molte accuse si sono sgretolate clamorosamente: restano in piedi solo le accuse di usura e un episodio di estorsione. Considerata dai giudici non attendibile la denuncia presentata da una presunta vittima, con precedenti penali. Gli indagati sono difesi da Oreste Palmieri e Luca Melegari.
E vai col tango! Prima le forze dell’ordine arrestano bande di criminali rischiando la vita e subito dopo il Riesame, il Tar, la procura ecc. ecc. li fanno uscire.
Bisogna emigrare da questo Paese di m…. che salva i criminali e non fa niente per la gente onesta.
… non hanno lavoro non hanno nulla eppure io pago il mutuo e mi spezzo la schiena per farlo.. e loro nulla tenenti.. con Mercedes e case di lusso.. ma de’ che stamo a parla’….! Io penso che i magistrati si cagano addosso e quelli con le palle si contano con le dita della mano. Il magistrato o giudice non diventa magistrato per farsi i caxxi proprio.. ma per dare giustizia a questo paese… che a quanto pare non c’è…!
Adesso non esageriamo….. i magistrati applicano la leggi che ci sono e che fanno i politici. Basta con questo accanimento contro i Di Silvio. Con i loro soldi a strozzo, essi alimentano i sogni di molti che vogliono i macchinoni e altri lussi e non se li possono permettere.