Calvi candidato di Forza Italia: Le polemiche le lasciamo agli altri
Il candidato sindaco di Forza Italia, Alessandro Calvi, annuncia formalmente il proprio impegno per la prossima sfida elettorale, rivendicando la “coerenza” della propria scelta.
L’INTERVENTO DI CALVI. “La decisione maturata e confluita sulla mia candidatura a sindaco di Latina è figlia della coerenza, della lealtà e di un rapporto con i cittadini che, per noi, per tutta Forza Italia, esula da qualsiasi finzione. Il partito, anche in questa fase di discussione e confronto, si è dimostrato espressione di una classe dirigente che negli anni è cresciuta, ha preso consapevolezza di sé tanto da arrivare ad una decisione unanime ed unitaria che credo sia un valore aggiunto anche per i cittadini. Abbiamo scelto, dopo adeguate riflessioni, di intraprendere una competizione elettorale alla luce del sole, senza tatticismi, e con il solo obiettivo di far comprendere, non a possibili avversari politici ma ai cittadini, che Forza Italia c’è. Che abbiamo il coraggio di dire che questo è il nostro programma e questa è la persona che vi proponiamo per realizzarlo. Saranno i cittadini a giugno a giudicare se la scelta è adeguata. Questo sarà il filo conduttore della nostra azione politica oggi e domani. Nel passato sono stati compiuti degli errori, nessuno lo nega. Ma da questi ripartiamo con più convinzione che mai proprio per non ripeterli.
Latina ha bisogno di una guida equilibrata e sicura. Ha bisogno di un sindaco che sappia interpretare le esigenze dei cittadini non sollevando problemi ma risolvendoli con soluzioni rapide. Il nostro programma punterà proprio a questo. Latina deve riconquistare il ruolo che merita e può farlo solo se chi la guida ha un’idea precisa del futuro. Ha bisogno di uno sviluppo fatto non di sogni ma di capacità di partire dalle tantissime potenzialità esistenti, in ambito agricolo, economico, turistico, rendendole solide basi per uscire dall’immobilismo, per creare occupazione per ricapitalizzare risorse inespresse. Ma accanto a questi progetti, che definiremo con il supporto dei cittadini, su un progetto sarò e saremo irremovibili. Il primo obiettivo su cui lavoreremo, non a parole ma con un progetto concreto, riguarda il terzo settore.
Voglio rendere Latina una città solidale dove le persone meno fortunate, dove le persone con disabilità possano trovare tutti gli strumenti necessari a vivere con la dignità che meritano. Penso ad un progetto per il dopo di noi che possa essere di supporto ai tanti genitori e alle tante famiglie che si sentono abbandonate a se stesse perché non sanno come assicurare un domani migliore ai propri figli. Perché sono convinto che solo una città solidale sia una città che merita davvero di essere definita contemporanea. Ho accettato questa candidatura con emozione, lo ammetto, perché sono nato e cresciuto a Latina. Sono figlio di questa città, quella in cui ho sempre creduto, in cui ho deciso di creare la mia famiglia. Ma questa è anche la città che voglio donare più bella, più vitale, più determinata e capace di autodeterminarsi ai nostri figli. Per questo stiamo lavorando ad un progetto inclusivo, anche sotto il profilo delle alleanze. Non escludiamo nessuno ma a patto che chi decide di condividere con noi questa sfida devono essere persone che amano la propria città. Oggi le polemiche le lasciamo agli altri perché è con le idee che si vince. Noi facciamo la nostra parte, mi sto impegnando in prima persona e sono convinto che ci riusciremo”.
E questo è il secondo di destra. Anche questo tizio era in consiglio comunale mentre Latina veniva regalata ai costruttori e alla camorra vero?
A quando articoli sui candidati della finta “opposizione”, dai, facciamo due risate anche con gli altri pagliacci.
forza italia a latina deve sparrire per il bene della comunità…. ci hanno regalato per ben due volte di seguito il commissariamento del comune e non per interessi collettivi… ma solo per giochi di potere…. votate chi volete ma forza italia no… devono capire che hanno stufato!!!
Eccone un altro che ha il coraggio di ripresentarsi come se a Latina non fosse successo nulla quando governava pure lui!
La gente si è rotta di vedere questi ”imbecilli incapaci incravattati” che pensano solo alla poltrona e alla ”saccoccia”, alla faccia di quelli che li votano.