Droga e cellulari in carcere, 9 pontini tra gli arrestati

05/03/2016 di
carcere-latina-generica

auto-carabinieri-latina-24oreSono 8 i pontini arrestati nell’ambito dell’inchiesta sulla droga e i telefoni fatti entrare nel carcere di Velletri. L’inchiesta è partita l’anno scorso dopo l’arresto dell’agente penitenziario Raffaele Esposito di Latina, accusato di aiutare i parenti dei detenuti a far entrare la merce in carcere. Con l’aiuto dell’infermiere Luciano Caracci, 61 anni di Lariano, faceva da tramite con i detenuti e faceva entrare telefoni cellulari e droga.

Due apriliani, Salvatore Elettrico e Darix Messana – devono rispondere anche di riciclaggio di auto rubate. I carabinieri hanno infatti trovato 4 automobili rubate, con telaio ribattuto e documenti contraffatti. Tra le vetture anche una Smart, una Mini Cooper, un carro attrezzi e una Lancia Y. Eelettrico (già coinvolto nell’inchiesta Bon-Bons nel 2000 e arrestato per una rapina nel 2014) era da poco uscito dal carcere di Velletri dove, secondo l’accusa, riceveva droga e cellulari grazie al sistema di appoggi che era stato messo in piedi.

carlo-peluso-latina-24oreFrancesco Iannarilli, originario di Fondi, è un altro degli arrestati, ma i nomi più noti sono quelli di Alessandro Artusa e Carlo Peluso.

Artusa è in carcere per una condanna a 26 anni per l’omicidio Saccone, avvenuto in piazza Moro a Latina nel 1998. Carlo Peluso, invece, fu condannato a 5 anni per la rapina al ristorante La Lanterna al lido di Latina. Si nascondeva nel capoluogo pontino nell’abitazione di un parente.

Ai domiciliari è finito anche Bernardo Fanti, 41 anni, di Sezze, Emilia Anzovino, 27 anni, trovata in possesso di 12 grammi di hashish.