Latina, niente carri di Carnevale: gli organizzatori chiedono più contributi

29/01/2016 di
carri-carnevale-2015-latina

carnevale-borgo-vodice-latinaRischia di saltare la tradizionale sfilata dei carri a Carnevale. Salvo improbabili intese dell’ultimo momento, la 35^ edizione del Carnevale di Latina non si terrà. L’intesa raggiunta martedì è saltata perché l’associazione Carnevale di Latina chiede un contributo di 4.000 euro mentre il Comune è disposto a sborsare al massimo 2.000 euro, in linea con la politica di risparmio adottata anche per le iniziative di Natale. Insomma niente deroghe, secondo i sub commissari Paolo Canaparo e Luigi Scipioni che hanno avuto un incontro con il presidente dell’associazione Tino Di Marco. La decisione non è ancora definitiva ma i tempi sono stretti. Al momento si potrebbe, in caso di intesa, realizzare al massimo la sfilata del martedì Grasso non quella della domenica.

Secondo l’associazione la manifestazione costa circa 30.000 euro e il contributo offerto dal Comune è troppo esiguo. Dal Comune replicano che l’accordo era non addebitare la pulizia delle strade mentre poi c’è stata una richiesta di denaro, imprevista ma comunque accolta con un limite di 2.000 euro che a quanto pare è troppo poco per chi organizza.

La domanda è ovvia: eliminando qualche spesa, magari sulle esibizioni, i carri potrebbero sfilare lo stesso?

  1. Io questa cosa non l’ho capita… Cioè i carri ormai se ci sono ci sono… quindi cosa cambia avere 2000 o 4000 €?
    Che poi si inventano la CRETINATA dello scorso anno di sfilare in piena quaresima… ben venga che non venga fatta la sfilata!
    Ciao ciao.

  2. Ci sono cose più importanti, se proprio gli organizzatori ne sentono il bisogno possono farlo nell’aerea del mercato, invece di bloccare una città, oltre ai problemi creati dalla ztl, andiamo a parcheggiare a campoverde.

    • A parte il fatto che è una vita che i carri sfilano al centro di Latina, è il commissario che è stato taccagno, guarda caso a scapito di noi cittadini che paghiamo le tasse. Oltre ad essere taccagno è anche pignolo, sempre a Natale ha fatto quell’obbrobrio di albero che è sembrato spellacchiato e privo di festa, sempre a scapito dei cittadini. Se si trattava di qualcosa solo per il comune, hai voglio che il signor Barbato si sarebbe speso. E poi criticavamo le amministrazioni precedenti, perlomeno durante le feste gli addobbi si vedevano!

      • Non confondere il commissario che NON si deve far rieleggere e quindi può pensare al bene futuro della città, con i sindaci che si vendono ai ben noti costruttori eh….

        • Che bel futuro. Sta facendo tutto quello che Di Giorgi non ha potuto fare. Te le ricordi le buche? Le sta ricoprendo con la pala e nessuno parla più? Ora vi sta bene tutto?

  3. Ha ragione Minerva, se questa non è politica, che cosa è? Guarda caso eliminano tutto ciò che fa immediata presa sull’opinione pubblica : teatro, stadio, addobbi natalizi ed ora anche i carri. Poi si spendono fior di quattrini per pagare professionisti che valutino l’operato dei politici.

    • Grazie Firm, è proprio questo il problema! Sembra Renzi e la Boschi dei propri fatti personali, e il commissario pensa quello che vuole e fa come la testa gli dice a comodo suo se si tratta di qualcosa che gli interessa, mentre ai cittadini le briciole se…rimangono pure quelle.