Uccise un’anziana per 50 euro, pena ridotta da 30 a 18 anni

08/09/2015 di
daniele-cestra-latina-24ore

daniele-cestra-latina-24oreLa condanna scende da 30 a 18 anni nel processo d’appello a carico di Daniele Cestra, 38 anni di Sabaudia. L’uomo uccise un’anziana di 81 anni, Anna Vastola, durante un tentativo di furto all’interno dell’abitazione della vittima a Borgo Montenero il 10 dicembre 2013.

In primo grado l’uomo fu condannato a 30 anni di carcere ma ora la sentenza è stata stravolta dai giudici della Corte d’Appello di Roma che hanno ridotto la pena di ben 12 anni.

Riconosciute all’assassino le attenuanti generiche, mentre in primo grado erano state applicate tutte le aggravanti. Secondo la ricostruzione il ladro fu scoperto dalla proprietaria di casa e reagì colpendola due volte con un bastone, uccidendola. Poi Cestra fuggì con 50 euro, una fisarmonica e una vecchia pistola del defunto marito della donna. Dopo l’arresto disse che non voleva uccidere l’anziana ma solo evitare di farsi riconoscere visto che spesso andava in quella casa per recuperare il ferro vecchio. I suoi legali hanno chiesto inutilmente la derubricazione in omicidio preterintenzionale.

  1. Le attenuanti quali sarebbero scusate? Se non entrava a svaligiare la casa non succedeva niente… Mi raccomando legge italiana, continua a difendere i criminali… ma la colpa è anche nostra che questi criminali li votiamo al governo!

  2. l’attenuante…. era vecchia e costava troppo allo Stato per la pensione….