DELITTO DI SEZZE, ESAME SUL DNA DEL ROMENO ARRESTATO

03/11/2007 di
Il pubblico ministero
Raffaella De Pasquale, l’avvocato Adriana Anzelone si sono recati in carcere per il prelievo di un campione di saliva del Cristinel Minea , il romeno accusato di aver ucciso un connazionale al termine di una rissa in un bar di Sezze.

 
Il prelievo servirà ad insolare il Dna dell’uomo che sarà poi confrontato con le tracce trovate sul luogo dle delitto, a partire dalle tracce sulle bottiglie consumate al bar prima della rissa.  Il giovane romeno, 22 anni, aveva avuto un diverbio con un suo connazionale ma ha sempre sostenuto di averlo colpito solo con un pugno e non, come ipotizzato dall’accusa, con una bottiglia di birra. Il confronto del Dna servirà a confermare o a smentire la sua versione dei fatti.
  1. Dovevamo mobilitarci anche in queste occasioni, non solo dopo l’omicidio della povera Reggiani. In Italia non si fa mai prevenzione!