Terracina, sequestrata dalla polizia una sala scommesse

Gli agenti del commissariato di Terracina hanno dato esecuzione al Decreto di sequestro preventivo, delegato dalla Procura della Repubblica di Latina, relativo a tutte le strumentazioni informatiche e telematiche installate presso un’agenzia di raccolta scommesse di Terracina.

Il Provvedimento si è reso necessario dopo che la titolare, C.S. di anni 40 di Terracina, non aveva cessato dall’esercitare la raccolta di scommesse, all’interno delle sale da lei allestite, nonostante a seguito di un controllo era stata trovata priva dei titoli autorizzativi. La donna era stata denunciata  con conseguente Ordine del Questore di Latina di cessazione immediata dall’attività intrapresa illecitamente.

Ma la raccolta delle scommesse era continuata e così la Divisione della polizia Amministrativa del Commissariato aveva chiesto il sequestro di tutte le attrezzature, accolto dalla Procura della Repubblica di Latina ed eseguito dagli agenti. Sequestrati computer stampanti e monitor usati per la raccolta delle scommesse che venivano inoltrate all’estero in violazione della normativa del settore nonché deferita anche per il reato di inosservanza ai provvedimenti emanati dall’Autorità.