Latina, Pd: La gestione dei musei va affidata ai privati

È stata consegnata oggi alla commissione Cultura una proposta di piano finanziario contenente costi e previsione di entrate in vista dell’esternalizzazione del sistema museale cittadino.
«La buona volontà dei pochi dipendenti comunali affidati al servizio non è sufficiente a garantirne il buon funzionamento. Se ne è accorta anche l’amministrazione che ora vuole correre ai ripari “aziendalizzando” i nostri musei ovvero affidandone la gestione con bando pubblico a privati». Così Omar Sarubbo e Alessandro Cozzolino, rispettivamente consigliere e capogruppo del Partito democratico in consiglio comunale, commentano la proposta di esternalizzazione del polo museale presentata questa mattina in commissione, una proposta che si riservano di valutare attentamente prima di approvare.
«In primo luogo – afferma il capogruppo Cozzolino – vogliamo ribadire che lo stato di crisi in cui versa il sistema museale comunale e il suo mancato decollo sono una responsabilità politica di quest’amministrazione di centrodestra che non ha mai considerato la cultura come una risorsa sulla quale investire attraverso l’assegnazione al servizio di più personale e lo stanziamento di adeguate somme in bilancio per promuovere i nostri musei. Eppure le risorse non mancano, lo testimoniano le delibere di giunta con cui il sindaco ha finanziato a fine anno le associazioni gradite a lui e alla sua giunta».
I due esponenti del Pd si dicono disposti a ragionare sull’ipotesi di affidare parte dei servizi museali a soggetti esterni purché non si tratti di una privatizzazione tout court e di un modo subdolo usato dalla maggioranza per disfarsi di un patrimonio culturale che, come ovvio, comporta costi di gestione. Per questo i due democratici hanno posto oggi in commissione dei primi paletti: «Innanzitutto – spiega Sarubbo – dobbiamo ripartire coinvolgendo nella gestione i soggetti associativi che non hanno scopo di lucro, i giovani studenti delle scuole turistiche, l’università. Poi, il Comune deve accompagnare al percorso di esternalizzazione di alcuni servizi (visite guidate all’interno dei musei, bookshop, gestione bar, guardaroba etc) una propria iniziativa decisa e convinta di promozione pubblicitaria del sistema museale con l’assegnazione di altro personale pubblico, l’apertura nei weekend e durante le festività, l’ampliamento dell’orario di visita».
«Crediamo che si possa riparare agli errori commessi in questi anni tramite un nuovo modello di gestione associata e mista già attivo in molti comuni d’Italia – concludono Sarubbo e Cozzolino – che tenga ferma l’idea che il museo è un servizio pubblico locale a tutti gli effetti e tale deve rimanere».
Se non sbaglio i comunisti erano contro ogni privatizzazione
Si, sono contro ogni privatizzazione, soprattutto a chi possiede proprietà..
Ma da dove e’ uscito sto fenomeno da circo!!!!!!!!!!!!
perche’ ai privati non affidi le tue proprieta’?
Rubate meno soldi e vedrete come si sistema tutto.
Quello che mi preoccupa molto e’ che questi politicanti esistono perche’ esistono ancora oggi i CRETINI che li votano.
Magari una bella COOP ROSSA !!!
Ahahahahha i compagnucci sempre in prima fila dove si magna :D
Compagno…….tu lavori io magno!!
pd=partito di destra
non sopporto l’ipocrisia dei compagni nel dire che la gestione verra’ affidata a categorie protette…..si protette da loro.E poi la loro spavalderia nel considerare gli altri ignoranti come se fossero i padroni della cultura,ma d’altronde i parassiti hanno studiato fino a 40 anni mantenuti dai genitori,al contrario di noi “destroidi” che a 15 anni gia’ ci misero la zappa in mano.
affidare i musei ai privati come la gestione dell’acqua pubblica, della autostrade, servizi alla persona, alla raccolta dei rifiuti solidi urbani ecc… aumentando i costi di gestione di 3 volte il costo della vita!!!
e poi Matteuccio Renzi dice che le tasse non sono aumentate! andasse aff…
1) nessuno a Latina sa che esiste un museo cittadino. nessuno sa cosa c’è dentro nè pensa mai nella vita di visitarlo.
2) evidentemente l’affidamento della gestione del museo (inesistente) fa parte delle briciole che spettano al PD dopo l’abbuffata della destra.
3) e questi vorrebbero vincere le elezioni…..