Tangenti in tribunale, gli arrestati chiedono i domiciliari
Antonio Lollo
Oggi si discutono le prime udienze davanti al tribunale del Riesame per l’ordinanza di custodia cautelare emessa a Latina sul caso delle tangenti in tribunale.
Tra domani e giovedì toccherà alle ordinanze di Perugia. Gli indagati sperano in misure più lievi: domiciliari per chi è in carcere, obbligo di firma per chi è ai domiciliari. La decisione dei giudici è prevista entro pochi giorni.
Ma quale arresti domiciliari, arrestate pure i costruttori che gli hanno venduto gli appartamenti (a lui e Di Giorgi) a cifre irrisorie e buttate le chiavi!
Mi sembra il minimo, insieme ad una lettera di scuse e di riabilitazione…..
Arrestate anche i giudici che sicuramente concederanno i domiciliari e obbligo di firma.
Usate questi scarti della societa’ per lavori socialmente utili.
Carcere per lungo tempo, altro che domiciliari………..
e le famiglie alla fame………