Scontri allo stadio, il video accusa i tifosi. L’appello degli arrestati: Cerchiamo testimoni

Un video accusa pesantemente i tifosi pontini arrestati negli scontri allo stadio. Nelle immagini girate da un agente la versione della difesa scricchiola: non si vede nessuna famiglia e nessun bambino in pericolo “difeso” dai nerazzurri, come loro sostengono, ma solo il piazzale semi deserto.
Si vede invece il gruppetto di pescaresi riuscito ad arrivare sotto la curva Nord per provocare i pontini. Una falla grave nella sicurezza sulla quale la Questura ha chiesto chiarimenti alla polizia locale visto che a far passare gli abruzzesi sarebbe stato un vigile.
In ogni caso la tesi della legittima difesa vacilla nel momento in cui si vedono i pontini aggredire il capo ultras del Pescara che era già stato immobilizzato dalla polizia. Gli stessi poliziotti che lo tenevano sono stati picchiati dai tifosi del Latina che volevano “prendersi” il nemico. Si vede un ultrà pontino che usa un bastone per picchiare e poi un altro che incita altri tifosi a scendere dalla curva per dare una mano.
Il filmato sembra descrivere le parole del giudice che nega la tesi della legittima difesa a favore dell’aggressione. E infatti il giudice Artuso ha voluto visionare integralmente il documento video, dopo aver ascoltato le testimonianze.
APPELLO DEGLI ARRESTATI: CERCHIAMO TESTIMONI. I pontini invece sostengono di essersi difesi dall’aggressione degli abruzzesi e anzi chiedono aiuto a eventuali testimoni inviando una nota ai media, gli stessi media che in questi giorni vengono pesantemente insultati e minacciati da pseudo tifosi anche sui social network.
Latina24ore.it risponde agli insulti e alle minacce pubblicando l’appello dei tifosi arrestati, continuando così a dare prova di informazione completa al di là di ogni insinuazione: «Chi c’era ha visto, abbiamo cercato di difenderci da un attacco violento che nessuno di noi avrebbe mai immaginato viste le imponenti misure di sicurezza che ci sono in occasione delle partite del nostro Latina. Mi piacerebbe che qualcuno di voi che ha visto come sono andate le cose dica la sua e ci dia una mano. Scrivetemi a questo indirizzo capitano@alelatina.com La vostra testimonianza ci aiuterebbe davvero. Forza Latina».
La nota non è firmata da un singolo ma viene inviata a nome del gruppo degli arrestati. Per dimostrare la tesi dell’autodifesa occorrerebbe forse un filmato o almeno delle testimonianze circostanziate che i tifosi sotto accusa sperano di raccogliere.
saranno gli stessi che all’andata a Pescara si fecero beccare con le mazze nel pullman ?
i fenomeni che ieri difendevano quei 4 teppisti oggi non scrivono nulla?
processo veloce e carcere per i colpevoli il resto sonbo chiacchere
Che ridere! andate a lavorare!
In galera animali!!!! Per colpa vostra non porto i miei figli allo stadio. A N I M A L I
x matteo gli animali forse volevi dire i pescaresi penso se non è così ti sbagli tu non vieni allo stadio perche non te ne frega niente del latina e ti vedi la pay tv
Ma vai a lavorare e sviluppa un po di senso critico. In curva siete i soliti sfigati rissosi e cannaroli. Anche io facevo baldoria..a 16 anni!! Simi e giancarlone insieme ne fanno 80 e sono i più piccoli..fai tu.