Case, nel 2014 prezzi diminuiti del 4,7% a Latina

08/01/2015 di
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I dati relativi a Latina e provincia

Diminuzione dei prezzi immobiliari di Latina del 4,7% nel primo semestre del 2014. E’ quanto emerge dai dati dell’osservatorio Immobiliare Gruppo Tecnocasa, giunto alla sua 44° edizione che analizzano il mercato immobiliare. 

ROMA. «Nei primi sei mesi del 2014 le quotazioni delle abitazioni di Roma hanno segnato una diminuzione dell’1,8%». «Per quanto riguarda la macroarea centrale della Capitale – si legge in una nota – si registra una diminuzione dei valori dello 0,3%. Nel cuore della capitale i prezzi sono rimasti sostanzialmente stabili. Si cercano sia prima casa sia la vacanza. Per quest’ultima finalità si richiedono bilocali e trilocali nelle zone maggiormente turistiche (Piazza Navona, Campo dei Fiori e il Tridente).

La revisione delle rendite catastali che ha interessato le zone centrali di Roma sta determinando un aumento di offerta di immobili in affitto e in vendita. Le quotazioni più elevate spettano naturalmente a Piazza di Spagna dove le soluzioni top ristrutturate toccano cifre medie di 13 mila euro al mq. Le zone più apprezzate sono quelle meno trafficate tra cui piazza Cavour, via Cassiodoro, via Virgilio e via Plinio. Sul mercato delle locazioni, poi, si segnala sempre una buona domanda alimentata da professionisti che lavorano in zona e da studenti. I prezzi immobiliari della zona dei Parioli invece si sono stabilizzati e si è registrata una maggiore richiesta per immobili dal taglio compreso tra i 130 e i 150 mq, mentre per metrature superiori si segnala un notevole rallentamento dei tempi di vendita. Per quanto riguarda la macroarea del Policlinico-Pietralata sono abbastanza stabili i valori. Buona performance per la zona di Tiburtina – Casalbruciato: si registra un aumento della domanda dovuto soprattutto ad un più facile accesso al credito. Questa zona sorge non lontano dall’Università la Sapienza e per questo motivo molti potenziali acquirenti sono genitori di studenti. Presente anche una buona parte di investitori che acquistano per affittare agli universitari. Prezzi in ribasso poi nella zona dell’Università. Tra gli acquirenti resta lo »zoccolo duro« dei genitori degli studenti universitari anche se negli ultimi tempi ci sono segnali di sofferenza. Molto ambita la zona di Villa Massimo che si sviluppa non lontano da Villa Torlonia e compresa tra via Nomentana, viale XXI Aprile e via Catanzaro. Nella macroarea Cassia-Torrevecchia anche qui i prezzi sono in calo (-3,3%). Tra i quartieri che hanno segnalato una contrazione dei valori c’è Camilluccia-Cortina D’Ampezzo dove spesso acquistano persone che lavorano nelle vicine sedi del Policlinico Gemelli e della Rai. Nella macroarea di Villa Ada-Montesacro i prezzi in diminuzione del 3,1%. Stabili i valori nel quartiere di Montesacro-Città Giardino e Tufello. Soffrono le abitazioni di dimensioni medio grandi (da 120 mq in su). Nella zona popolare del Tufello le quotazioni di un’abitazione usata sono di 3000 euro al mq. Piace il quartiere di Città Giardino dove i valori sono di 4000-4200 euro al mq. Continuano a diminuire i prezzi degli immobili nella zona di Casal Dè Pazzi dove si acquista a 3000 euro al mq. Nella macroarea di Roma Sud i prezzi continuano a scendere sebbene con comportamenti diversi (-2,6%). Le abitazioni dell’Eur hanno quotazioni ormai stabili mentre sono in diminuzione quelli di Ostia e della Garbatella. Valori immobiliari in calo nell’area di Ostia – Mar Rosso. Via Mar Rosso è una delle strade più signorili del quartiere dove 110 mq commerciali con posto auto costano circa 240-250 mila euro. Nella macroarea di San Giovanni-Roma Est la diminuzione delle quotazioni è stata dell’1,9%. Buon andamento per la zona Tuscolano-Porta Furba-Quadraro: le banche stanno erogando più mutui e si nota una maggiore fiducia e volontà di acquisto. Esiste un’area di tipo economico-popolare, con stabili ex Ina Casa, e una realizzata con edilizia civile: per la prima tipologia i prezzi medi oscillano tra 2800 e 3000 euro al mq, per la seconda i valori possono arrivare a 3500 euro al mq. La parte più apprezzata si sviluppa nei pressi di Cinecittà Est dove le quotazioni medie si attestano intorno a 2500-2600 euro al mq, ma possono toccare 3000-3100 euro al mq. Nella restante parte di Torre Maura i prezzi medi sono compresi tra 2000 e 2100 euro al mq, ma scendono a 1700-1800 euro al mq per contesti più vetusti. Per quanto riguarda la macroarea di Monteverde-Aurelio si attesta un calo dei valori dell’1,6%. Prezzi ancora in leggera diminuzione in zona Aurelio-Gregorio VII ma domanda più vivace. In questa zona della città si acquista sia per abitare sia per affittare (in particolare affitti brevi come casa vacanza, B&B ed affittacamere). Nella prima parte del 2014 nella macroarea di Prati-Francia i prezzi calano dell’1,9%. Valori costanti per le abitazioni situate in zona Prati – Borgo Pio. Apprezzate le soluzioni situate a Borgo Pio, quartiere adiacente al Vaticano e spesso con vista sullo stesso. Prezzi ancora in ribasso nella zona di Monte Mario Alto che sorge compreso tra due importanti strutture ospedaliere della zona, il Policlinico Gemelli e il San Filippo Neri. Buona la domanda da parte dei genitori per i figli che studiano in zona: acquistano bilocali e trilocali e prediligono il posizionamento in strade ben servite (infatti via Troya e le parallele sono tra le preferite in zona) insieme a quelle a ridosso della via Trionfale dove c’è la stazione di Monte Mario», conclude l’Osservatorio Immobiliare Gruppo Tecnocasa riferito alla città di Roma.

 

I prezzi a Latina

I prezzi a Latina

LAZIO. Lo studio del gruppo Tecnocasa ha poi analizzato anche la situazione degli altri capoluoghi laziali affermando che «le quotazioni immobiliari a Frosinone hanno subito un ribasso del 12,5% nel corso del primo semestre 2014. La diminuzione dei prezzi immobiliari di Latina, del 4,7% nel primo semestre del 2014, invece è abbastanza generalizzata sul territorio cittadino. A Viterbo, poi, nella prima parte del 2014 i valori delle abitazioni sono diminuiti del 2,5% rispetto al semestre precedente.Infine, nella prima parte del 2014 sul mercato immobiliare di Rieti si segnalano prezzi stabili».

  1. la bolla speculativa si sta sgonfiando cari signori… le case devono costare di meno!