Interessi illegittimi, banca condannata a risarcire un imprenditore di Latina

La Banca Monte dei Paschi di Siena è stata condannata a risarcire un imprenditore di Latina con 216.000 euro. Lo scrive il quotidiano Il Messaggero riportando una sentenza emessa dal tribunale di Latina.
All’imprenditore pontino, assistito dall’avvocato Cristiano Pennacchia, saranno restituiti i cosiddetti interessi “anatocistici” incassati dalla banca nel corso degli anni. Il tribunale ha riconosciuto la somma a titolo di risarcimento del danno perché la banca revocò le linee di credito senza un valido motivo.
«La sentenza – commenta l’avvocato Pennacchia – conferma l’orientamento della Corte di Cassazione secondo il quale la capitalizzazione trimestrale degli interessi passivi sugli scoperti di conto corrente, nota anche come anatocismo bancario, è illegittima e quindi il correntista ha diritto di vedersi restituire dalla banca tutte le somme corrisposte a tale titolo e ciò anche se è stata espressamente pattuita contrattualmente una clausola in tal senso».
«La sentenza del Tribunale di Latina – continua Pennacchia – è importante anche perché ha condannato la banca a risarcire l’imprenditore per aver interrotto improvvisamente le linee di credito allo stesso originariamente accordate, mediante una semplice telefonata e quindi non in maniera rituale e per iscritto come imposto dalla legge e soprattutto senza alcuna idonea giustificazione».
Ma non è mica la prima sentenza di questo tipo.
Sono gia alcuni anni che la banca viene condannata a risarcire i correntisti per anatocismo.
piove sul bagnato per il “povero” monte dei paschi
Rompetegli il cu….
quando mai le banche hanno applicato l’anatocismo sugli interessi ma se sono imprese senza profitti!
Le banche si rifiutano di elargire mutui e prestiti perchè i clienti sono maleducati, chiedeteli con educazione e vedrete che vi regaleranno quanti soldi volete!