Priverno, il primo dicembre in scena la Carmen

25/11/2013 di

Carmen torna a morire d’amore domenica 1° dicembre a Priverno nella sala delle cerimonie del Municipio, in piazza Giovanni XXIII°. In scena “Carmen”, la danza che racconta una vicenda narrata, quasi due secoli fa dallo scrittore Prosper Merimeé; la stessa storia che ispirò George Bizet e i suoi librettisti nella stesura dell’opera omonima. È una vicenda di sentimenti forti e di grandi passioni che deve essere ricordata e che torna d’attualità grazie al gesto danzato, alla complessa semplicità delle tecniche della danza moderna.

Carmen è interpretata da Chiara Giordani, figura che incarna in se la protagonista “affetta” da una sensuale voglia di vivere la propria gioventù. Gianni Vitarelli e Christian Petroni ci rendono le personalità rispettivamente di Don Josè e Escamillo mentre le gitane di Sevilla sono Alessandra Fazi, Giulia Reali ed Elisa Fanni. Tiziana De Lellis e Francesca del Carmen interpretano le zingare e tutti danzano sulla selezione di musiche elaborata da Carmine Pongelli, così che la storia viene raccontata dalla voce di Maria Callas, dalla tromba eterea di Enrico Rava, dalla perfezione dei Moscow Virtuosi Chamber Orchestra, dalla furiosa bacchetta di Arturo Toscanini e dagli arrangiamenti caraibici dei Klazz Brothers. Le luci di Andrea “Cablato” Grassi sono il necessario e raffinato ambiente nel quale vivono e si muovono i personaggi di questo dramma immortale.

La coreografia di Francesca del Carmen affascina: pur parlando di occidente si ibrida con le influenze orientali fino a creare un linguaggio dalle tecniche complesse, ma di facile comprensione, perché lo scopo della danza è proprio quello di trasmettere dei messaggi attraverso le movenze del corpo senza fare ricorso alla parola. La danza come parola primordiale che si evolve per tornare ad emozionarci.

CoreoLab Alchimie dà appuntamento domenica 1° dicembre alle 19 a Priverno, sala delle cerimonie del municipio in piazza Giovanni XXIII°. Ingresso libero.