Mario e Marcella, un amore lungo 70 anni che sfidò (vincendo) la guerra

01/11/2017 di
Una storia d’amore che ha sfidato la guerra ed ha vinto. E’ quella tra Mario e Marcella Ciavaglia di Cisterna che lo scorso 30 ottobre hanno celebrato 70 anni di matrimonio.
Fidanzati da giovanissimi, la guerra li ha divisi.
Scampato alla pioggia di bombe che devastarono Roma il 19 luglio 1943, Mario fu deportato insieme a tutti i carabinieri di Roma e d’Italia il 7 ottobre dello stesso anno. Giunto al campo di smistamento dello Stalag XVIII-A, fu trasferito in Austria prima a Klangefurt e, in seguito a un tentativo di fuga fallito, al campo terminale di Selzthal. Dopo 18 mesi di prigionia, affrontando un rigidissimo inverno come muratore e poi come minatore, riuscì rocambolescamente a fuggire e con mezzi di fortuna a ritornare in Patria e riabbracciare la famiglia e la sua amata Marcella. Una storia di tenacia, audacia e d’amore raccontata nel libro “Calce e Fiamma, la vera storia di Mario Ciavaglia”, scritto dal giornalista Mauro Nasi.
Il 2 giugno 2015 Ciavaglia è stato insignito della Medaglia d’Onore della Repubblica ed oggi la felice coppia ha festeggiato il suo 70esimo anniversario circondata dall’affetto delle figlie, dei generi, nipoti, pronipoti e di tanti altri parenti ed amici. Non è mancata neppure la presenza dell’Associazione Nazionale Carabinieri in Congedo e la telefonata di auguri da parte del Sindaco Eleonora Della Penna.