SCALFARI A CORI PER PRESENTARE IL NUOVO LIBRO

26/07/2010 di

Venerdì prossimo alle ore 18.00 Eugenio Scalfari sarà a Cori nel Chiostro di S. Oliva per presentare “Per l’alto mare aperto”, il suo ultimo libro.



IL LIBRO – «Le varie cime (raramente tranquille, più spesso tempestose) della modernità sono scalate dal nostro Autore con straordinaria agilità e incredibile capacità comunicativa. È la forma del viaggio, che dà a questo libro, pur denso nei suoi contenuti, la sua piacevolezza, il suo fascino discorsivo, la sua capacità di comunicazione con il lettore, che ne segue, perfino divertito, lo scorrevole andamento». Alberto Asor Rosa. Dopo L’uomo che non credeva in Dio, esce nei Supercoralli il breviario civile, metafisico e morale di uno dei grandi protagonisti del tempo in cui viviamo.

«Io so perchè ho scritto questo libro. Pensavo di aver chiuso con le pagine bianche da riempire di tremolante scrittura che non parla di fatti ma di pensieri. Invece ho dovuto»: un libro che nasce da una «chiamata a testimoniare» per scrivere di un’epoca, dalla sua nascita al declino, fino al gran finale. Un viaggio che inizia con gli Essais di Montaigne e si conclude con la poesia malinconica di Montale e con la speranza di Italo Calvino, – «l’ultima sua illusione» – di trasmettere al secolo successivo un canone di leggerezza, esattezza ed eleganza dell’intelletto. «Un sabba, non di diavoli e di streghe ma di anime e di stelle danzanti», il racconto appassionato di un instancabile lettore che riflette su quattrocento anni di storia del pensiero.

Letteratura, poesia, filosofia, storia, incontri con grandi autori, citazioni e memorie: Eugenio Scalfari attinge dalle opere e dalle conversazioni che hanno lasciato un’impronta indelebile nel suo vissuto – dai diciott’anni fino al presente e lungo tutta la carriera giornalistica -, per rivisitare un’epoca complessa, che ha «dominato la vita attraverso la cultura» e l’arte in tutte le sue espressioni. Non un lavoro enciclopedico o meramente storico, ma un conte philosophique, un viaggio che ripercorre i grandi temi di un dibattito lungo quattro secoli, fatto di personaggi che hanno per primi contestato l’assolutezza dei dogmi, esaltato l’autonomia della coscienza individuale o cercato un punto di equilibrio tra razionalità ed emozioni.

Con Per l’alto mare aperto Eugenio Scalfari si fa portavoce dell’«ultima generazione dei moderni, la mia, la nostra», componendo un ritratto individuale e collettivo di grande respiro, capace di vedere il nuovo dentro le sue radici, con curiosità e intelligenza, senza nostalgia. Dal sito di Repubblica, l’intervista di Antonio Gnoli ad Eugenio Scalfari in occasione dell’uscita di Per l’alto mare aperto. Una conversazione sul concetto di modernità e sulla genesi del libro.

  1. Buongiorno amici di Latina24ore.it,
    Liberrima vuole segnalare a voi e ai vostri lettori l