NUOVA PISCINA, I DUBBI DEL PARTITO DEMOCRATICO
Riceviamo e pubblichaimo un intervento del PD sulla nuova piscina coperta di Latina.
Giunta Zaccheo nel 2002, e la sua effettiva realizzazione, ora si pone il problema della fruizione della vasca appena inaugurata e di quella già esistente nel Palazzetto dello Sport.
Il sindaco Zaccheo ha parlato di project financing, il suo precedente assessore allo Sport Giovanni Di Giorgi ha affermato che si tratta di "un appalto di costruzione e gestione, che in sostanza è l’inverso del progetto di finanza". Oltre a mancare concordia fra due autorevoli rappresentanti dell’amministrazione, è necessario chiedersi come la società aggiudicatrice Nuoto 2000 potrà ottenere profitti dalla gestione della nuova piscina scoperta, a cui in fase di estensione della convenzione col Comune è stata aggiunta, con una decisione alquanto discutibile, anche la vasca coperta di 25 metri già
esistente. Quest’ultima accumulava perdite di gestione stimate, solo pochi anni
fa, in circa 400 mila euro annui, e ha bisogno di costosi lavori di ristrutturazione e manutenzione. Proprio la necessità di questi ultimi sembra indurre la società Nuoto 2000 a non voler assumersi la gestione dell’impianto coperto nello stato attuale, richiedendo al Comune di provvedere agli interventi indispensabili.
Resta un fatto: l’unico ricavo per la società di gestione è rappresentato dalle quote versate da chi usufruisce delle strutture. E, considerata la natura della piscina scoperta, indirizzata all’utilizzo per gare agonistiche di nuoto e pallanuoto, è evidente che gli introiti principali dovranno arrivare dalla vasca coperta dove vengono svolti i corsi di nuoto e gli allenamenti durante tutto
l’anno. Per arrivare ad un equilibrio di bilancio, la sola voce su cui intervenire sono quindi le quote che versano coloro che vogliono beneficiare dell’impianto comunale. Proprio perché si tratta di una struttura di proprietà dell’intera cittadinanza, è indispensabile che gli importi per il suo utilizzo siano calmierati: questo però sembra non essere stato previsto, stando a quanto affermano i gestori. Delle due l’una: o i cittadini saranno costretti ad esborsi insostenibili per godere di un bene pubblico, oppure il Comune dovrà prevedere un contributo a favore della società che gestisce, ma ciò rappresenterebbe un regalo ad un privato, in quanto non è stata fatta alcuna gara d’appalto.
Come sembra rappresentare, del resto, un regalo al privato gestore l’impegno assunto in sede di inaugurazione della nuova piscina da parte del Sindaco Zaccheo, il quale ha garantito che il Comune si attiverà per la copertura della vasca entro due anni. Questo stesso impegno,però, è stato previsto in sede di convenzione, ed è a carico della società che gestisce e non della collettività.
contenuti della convenzione stipulata fra Comune di Latina e società Nuoto 2000 per far luce sui punti oscuri e garantire la piena fruibilità degli impianti comunali a tutta la cittadinanza. Inoltre, per il futuro, sarà opportuno varare una forma di gestione unica per tutti gli impianti sportivi di proprietà del Comune, che preveda il coinvolgimento di soggetti senza scopo di lucro, gli unici a poter garantire un equilibrio fra gestione virtuosa ed utilizzazione da parte dei cittadini.
.. “se fai…hai fatto male”. La questione
Dal Bilancio di quest’anno emerge che il comune spende per gli impianti sportivi pi
..ma la risposta
ciao polli (nel senso di Roberto ),
c’