Il giallo di Sabaudia, Quarneti suicida dopo aver ucciso la compagna

06/12/2012 di
carabinieri-latina

Valerio Quarneti si è suicidato dopo aver ucciso la sua compagna. Questa la ricostruzione dei carabinieri al termine dell’inchiesta coordinata dal sostituto procuratore Raffaella Falcione.

L’uomo, trovato senza vita nelle acque del lago di Paola, a Sabaudia, lo scorso 12 marzo, si sarebbe tolto la vita con un colpo di pistola alla tempia. I colpi sono compatibili con la pistola calibro 40 Smith & Wesson che era stata acquistata ed era regolarmente detenuta dalla compagna dell’uomo, Milena Grimaldi. Ma la pistola non è mai stata trovata e forse giace ancora nei fondali del lago.

Anche la donna è sparita nel nulla da almeno tre anni. Forse è stata uccisa proprio da Quarneti, prima del suicidio. L’uomo nei giorni precedenti alla morte avrebbe organizzato tutto nei minimi particolari, dicendo agli amici che sarebbe partito per Fatima.

Poi avrebbe parcheggiato l’auto lontano dal luogo del suicidio per non destare sospetti e, alla fine, si sarebbe sparato alla tempia dopo aver indossato dei pesi alle cinture per restare in fondo al lago.