Mancano gli spazi a Latina Scalo, quest’anno niente Estate del Villaggio

10/06/2015 di
estate-del-villaggio-2014-lt-scalo

estate-del-villaggio-2014-lt-scaloDopo 14 anni si interrompe la tradizione dell’Estate del Villaggio a Latina Scalo per mancanza di spazi. Per quest’anno, dunque, niente festa: è quanto ha comunicato la Pro Loco Latina Il Villaggio, dopo aver preso atto dell’impossibilità di utilizzare, come nelle scorse edizioni, la zona dell’ex giardino circoscrizionale dove ancora è attivo il cantiere per la ristrutturazione del Centro Minori di Latina Scalo.

I lavori al Centro Minori, di fatto, dovevano essere già terminati, ma il fallimento della ditta che se ne occupa ha bloccato il cantiere quando l’opera poteva dirsi ormai giunta a conclusione. La Pro Loco ha ovviamente cercato di ovviare al problema proponendo altri spazi che, però, sono stati scartati di volta in volta, per problemi logistici.

La questione dei lavori, inoltre, rimane aperta. Prima della caduta dell’amministrazione comunale, si era deciso di puntare sulla rescissione del contratto con la curatela fallimentare e l’affidamento dei lavori rimasti ad un’altra ditta. “Ora invece, bisognerà attendere le decisioni del commissario prefettizio con i tempi che questo comporterà…” hanno dichiarato i rappresentati Pro Loco. “Da qui la decisione, presa  a malincuore e grande tristezza, di far calare, dopo 14 anni, il sipario sull’Estate del Villaggio, sospendendo un’iniziativa molto apprezzata dalla popolazione e seguita, ogni anno , da migliaia e migliaia di persone”.

“Una situazione per noi insostenibile” ha commentato il presidente della Pro Loco, Marino Musolino “un fatto che non ci permette di affrontare questa edizione 2015 dell’Estate del Villaggio con la necessaria serenità. Senza un luogo adeguato, e che risponda a specifici requisiti, non possiamo certo mettere in cantiere un’organizzazione onerosa come quella della festa per la quale lavorano, per oltre un mese, un centinaio di nostri volontari. D’altro canto non essendoci oggi interlocutori comunali che possano darci, in tempi rapidi, risposte adeguate alle nostre problematiche, non potevamo rischiare di imbarcarci in una avventura che avrebbe potuto portare  difficoltà di gestione in corso d’opera”.