Roma-Latina, l’opera è già finanziata e non sarà bloccata

13/04/2015 di
autostrada-foto-generica

raffaele-ranucci-latina24ore-687985222La Roma-Latina si realizzerà oppure no? Sembra difficile rispondere a questa domanda dopo il tam tam di interventi di politici che gridavano allo scandalo perché l’opera non è tra quelle elencate nel DEF. Ma il progetto sembra tutt’altro che accantonato, visto che l’opera è già appaltata e finanziata e il DEF è soltanto un documento di programmazione.

Insomma tanta confusione per nulla? Sembra proprio di sì.  E sul caso interviene anche il senatore Raffaele Ranucci: “La notizia del definanziamento della Cisterna-Valmontone, tratta fondamentale della Roma-Latina, per la quale il Cipe ha già versato 600 milioni di euro è figlia di un malinteso e credo sia da escludere il suo inserimento nel pacchetto delle infrastrutture meno strategiche” scrive in una nota Ranucci che è componente della commissione Lavori Pubblici a Palazzo Madama.

autostrada-foto-generica“Il ministro Delrio, che ha dichiarato l’importanza di mettere mano alle emergenze ed ai lavori utili nel nostro Paese, ha già dato rassicurazioni in merito. Stiamo parlando dell’unica vera infrastruttura del Lazio – continua Ranucci – Un’opera importante anche in vista delle Olimpiadi, anello fondamentale tra Napoli, Roma e Civitavecchia. Per questo auspico quanto prima un incontro al Ministero tra Delrio e la Regione Lazio – conclude Ranucci – al fine di chiarire questo malinteso e procedere il prima possibile con l’avvio dei lavori”.

FORTE: NESSUN DEFINANZIAMENTO. «Quello che registriamo è un allarmismo ingiustificato: non c’è nessun definanziamento in atto sulla Roma-Latina. Il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti si sta interessando alla vicenda direttamente con il ministro Delrio». Lo dichiara il consigliere regionale del PD Enrico Forte, vicepresidente della Commissione Ambiente, lavori pubblici, mobilità, politiche della casa e urbanistica della Regione Lazio. «Ricordiamo che il Cipe ha stanziato i fondi, è in corso l’aggiudicazione della gara dopo l’apertura delle buste del febbraio scorso. Come è noto, due grandi gruppi si sono proposti per realizzare l’opera: difficile pensare che un procedimento così complesso possa essere cancellato in un colpo solo. E’ evidente  – dice Forte – che esiste una strategia più complessiva del governo Renzi rispetto ai progetti di finanza come quello dell’autostrada Roma-Latina; una scelta  di maggiore cautela legata alle note  vicende del ministero delle Infrastrutture. Ho sentito personalmente il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti: mi ha confermato che incontrerà proprio oggi il nuovo ministro Delrio per capire le reali intenzioni del Governo».

ASTORRE: L’OPERA SARA’ REALIZZATA. «La realizzazione della Roma-Latina e della Cisterna-Valmontone è un’opera vitale per il territorio. Il mancato inserimento nel Def tra quelle di rilevanza strategica è solo un disguido che si risolverà al più presto». Lo scrive in una nota il senatore Bruno Astorre, membro della X Commissione Industria, Commercio e Turismo di Palazzo Madama. «Il progetto è stato già approvato in maniera definitiva dal Cipe e la Regione Lazio è ormai alle fasi finali per l’avvio dei lavori: abbandonare tutto adesso sarebbe controproducente. Anche perché, non dimentichiamolo, l’infrastruttura è vitale per l’industria locale, determinante per lo snellimento del traffico pesante che soffoca i comuni limitrofi e preziosa per l’estromissione del traffico commerciale dal Grande Raccordo Anulare di Roma», conclude.

  1. PIATTO RICCO IO MI CI FICCO…..dicono i politici e predatori…

    si aprono le scommesse, da 468 mln a quanto aumenterà il costo finale?
    e soprattutto quanti anni impiegheranno per terminare i lavori?

  2. Il costo “finale” ammonterà a dieci volte tanto
    I lavori arriveranno ad uno stato… quasi finale tra una ventina d’anni

    Contando i disagi degli utenti e la scarsezza delle alternative “pubbliche” su ferro (in certe fasce orarie, non la mattina presto) e su gomma, penso che si rischierà la guerra civile