VIDEO A nuoto da Ponza a Ventotene, 14 ore in mare contro le barriere architettoniche

19/09/2018 di

Quattordici ore in mare per un’impresa senza precedenti, a nuoto da Ponza a Ventotene, per sostenere i Piani di eliminazione delle barriere architettoniche (Peba). È la sfida del nuotatore Salvatore Cimmino, privo di una gamba, già protagonista a livello globale di traversate in tutti i mari del pianeta.

Stanotte Cimmino partirà dall’isola di Ponza per arrivare, 14 ore dopo e circa 50 chilometri, a Ventotene, sulla spiaggia di Cala Rossano, recentemente resa accessibile alle persone con disabilità grazie all’adesione al Peba del Comune di Ventotene. «Ormai un obiettivo sociale e urbanistico a livello nazionale per la cui attuazione ci battiamo senza soluzione di continuità», sottolinea l’Associazione Coscioni.

«Cimmino – ricorda Filomena Gallo, segretario Associazione Luca Coscioni – è stato scelto come simbolo delle battaglie per le libertà civili premiandolo con il riconoscimento ‘No Barrierè nel corso dell’ultimo Memorial Coscioni di Orvieto. Cimmino è il caparbio simbolo della battaglia alle difficoltà che affrontano ogni giorno le persone portatrici di handicap, alle assurde prese con barriere architettoniche, sociali e culturali. La sua grinta è la risposta a ogni discriminazione, affinché tutti possano beneficiare di pari diritti e opportunità».