Latina Basket giovedì sera contro Fabriano

21/12/2011 di

Per la 16° giornata della Divisione Nazionale A, la Benacquista Assicurazioni Latina Basket si appresta ad affrontare, giovedì 22 Dicembre alle 20.30, sul parquet del Palabianchini, la Spider Basket Fabriano.

L’imperativo è ottenere altri due punti in più per consolidare la persistenza del roster di Ferrari nell’orbita play off; il coach nerazzurro, però, sa che si dovrà stare in guardia, perché la posizione finora ottenuta da Fabriano nella divisione sud est non deve affatto ingannare: è una formazione rilanciata dagli ultimi tre successi, con giocatori dalle alte percentuali.

Di conseguenza, non sarà affatto semplice: “Prevedo una partita dura – dichiara il coach – contro una squadra rilanciata dalle ultime tre vittorie consecutive e che giocherà con grande intensità. Non sarà facile, ma noi abbiamo l’obbligo di provare a conquistare i due punti.  Da Capo d’Orlando dopo Napoli, ad oggi, dopo Recanati sono situazioni diverse – ammette Ferrari -. L’obiettivo è certamente trasformare la brutta partita di domenica in un prestazione buona e convincente che porti ad un vittoria, ma ci saranno tanti aspetti da tenere in considerazione a seconda del tipo di match che andrà in scena”. Questi secondo il coach i cestisti da tenere d’occhio: “Sicuramente l’ala piccola Gigena e i giovani interessanti come l’ala-pivot Trapella e la guardia Iardella”.

Latina-Fabriano sarà anche occasione per una parata di stelle. Nell’intervallo fra il secondo e il terzo quarto, il pubblico del Palabianchini avrà occasione di riabbracciare le vecchie glorie del basket latinense che saranno presenti al palazzetto per un augurio che il presidente Lucio Benacquista vuole rivolgere loro in occasione del Natale e dell’imminente anno nuovo.

Per quanto riguarda invece la preparazione alla sfida a Fabriano a poche ore dalla palla a due, seduta al palazzetto con visualizzazione video e allenamento al tiro alle ore 12 di giovedì. Gli arbitri dell’incontro saranno Ceratto di Castellazzo Bormida e  D’Orazio di Vittorio Veneto.