Seicento podisti per mezzamaratona di Latina

17/10/2011 di

Successo per la nona edizione della Mezzamaratona di Latina, valida come 1° trofeo Sport-Ottica Curinga. Oltre seicento iscritti e alcuni atleti importanti hanno decretato l’effettivo salto di qualità della manifestazione organizzata da Giampiero Trivellato e Alessandro Marfisi con gli staff operativi dell’Atletica Latina 80 e del comitato provinciale della Fidal di Latina.

Ha vinto Tayeb Filali ed è stato un vero e proprio trionfo dal momento che l’algerino della Fitness Montello, ormai naturalizzato italiano, si è reso protagonista di una partenza al limite dell’inverosimile: 2 minuti e 48 secondi al primo chilometro ed 8 e 37 al terzo! Un ritmo da record del mondo che ha letteralmente stroncato gli altri concorrenti al punto che, il più qualificato avversario, il marocchino Abelaziz El Makrout nel tentativo di seguirlo ha subito il riacutizzarsi di una contrattura al soleo che l’ha costretto subito al ritiro. Sono rimasti il fratello più piccolo di El Makrout, Chercaoui, gli altri due marocchini Mohamed Alì Qattam e Duirmi Said e l’italiano Marco Quaglia ma sempre a debita distanza, difatti già al quinto chilometro il distacco era nell’ordine del minuto: un abisso! I tentativi di rientrare risultavano inutili ed al traguardo l’algerino chiudeva con il nuovo record della manifestazione: 1 ora 4 minuti e 51 secondi; si dovevano aspettare oltre 2 minti e mezzo per vedere arrivare il secondo. Più combattuta la prova femminile con Eva Wojcieszek che nel tratto finale ha preso un discreto vantaggio sull’ex nazionale azzurra Rossella Di Dionisio chiudendo nel buon tempo di 1 ora e 24 minuti, ed altre 3 atlete sotto il muro dell’ora e mezza a testimonianza del progresso anche della prova femminile. Da segnalare anche per i colori di casa dell’Intesatletica, il sesto posto in un ora e 13 minuti del ventiduenne Carlo De Blasio e subito dietro, l’ora e 14 di Riccardo Baraldi.

“Una crescita numerica di quasi il 100 per 100 rispetto allo scorso anno ed i complimenti di tutti i presenti, già da soli sanciscono il successo di una manifestazione che ormai è inserita tra le più classiche ed amate del panorama nazionale –  ha detto Alessandro Marfisi – un grazie a tutto l’enorme staff che ha collaborato ed un bravo al co-organizzatore Giampiero Trivellato”.

Ed è proprio il professor Trivellato a completare il discorso iniziando da un appunto tecnico: “Un vero peccato l’abbandono del fratello maggiore degli El Makhrout per infortunio, sarebbe stato lo stimolo per una prestazione ancora migliore. Ma intanto ci gongoliamo con il nuovo record della gara e tutte le positività messe nel cassetto, ad iniziare dal percorso ottimamente organizzato da Livio Mansutti, alla segreteria orchestrata da Anna Maria Corona, alla chiusura delle strade coordinato con l’ufficio di gabinetto della questura e messa in pratica dalle forze dell’ordine ed i gruppi di Protezione Civile davvero molto professionali. Un grazie ai fornitori del ristoro”.