Latina Calcio a 5, La Starza: “Reagiremo alle difficoltà”

03/10/2011 di

Dopo la seconda sconfitta, maturata domenica 2 ottobre, in casa contro il Colleferro, parla il presidente del Latina Calcio a 5, l’avvocato Gianluca La Starza.

Presidente, la sua squadra sta vivendo un momento delicato. Lei non si aspettava certo una partenza così.

“Si, è proprio vero, sono quasi tramortito, un po’ come un pugile che ha subito due colpi in pieno volto, ma ci siamo rialzati in altre occasione ed è nel dna di questa squadra e del sottoscritto saper reagire di fronte alle difficoltà”

Di certo la fortuna non vi sta aiutando, prima l’espulsione di Maina alla prima giornata, poi quella contro il Colleferro di Gimenez.

“Tutti conoscono il valore di questi due giocatori, è un momento così, non gira bene. Ho visto però la squadra combattere su ogni pallone, certo con loro due sarebbe stato diverso, ma sia nella prima giornata che contro il Colleferro non siamo ancora riusciti a vederli giocare insieme”.

L’arbitraggio di domenica con il Colleferro? Se la sente di spendere due parole?

“Con il Prato Rinaldo abbiamo subito un doppio cartellino su Maina che mi ha lasciato molto perplesso per la fiscalità usata, condizionando la partita ma anche quella con il Colleferro, nella quale Maina non ha potuto giocare. Con il Colleferro, l’arbitraggio si è ripetuto con decisioni altrettanto discutibili per non dire incomprensibili. Sul 2-1 siamo stati defraudati di un rigore che tutti i presenti al palazzetto hanno visto meno che i due arbitri. Mi aspetto maggiore attenzione da questo punto di vista, non si possono influenzare le partite in questo modo. Ho visto una particolare attenzione ai nostri falli, molta meno a quelli commessi dal Colleferro. Sto facendo tantissimi sacrifici per portare in alto questa squadra, pretendo più attenzione. Certe volte ho come l’impressione che ci sia un accanimento contro di noi. Portare più di mille persone in un palazzetto come il nostro, è sicuramente un merito di questa società. Non può diventare un arma contro di noi, perché gli arbitri non riescono a gestire una tale pressione”.

Cosa ha detto ai ragazzi?

“Niente, in certi momenti le parole servono a poco, loro sanno quanto credo in loro. Sono triste, è inutile nasconderlo, loro conoscono il modo per farmi ritrovare il sorriso e sono certo che ce la metteranno tutta per superare questo momento. Una volta che avremo ripreso il nostro passo sono sicuro che dimostreremo a tutti il nostro valore. Se qualcuno pensa che questo sia il Latina, si è sbagliato di grosso”.

Allora l’obiettivo resta invariato ?

“Certo, dobbiamo solo giocare al completo e passare questo momento. Il nostro girone di campionato non sta esprimendo squadre che possano fuggire via, quindi dobbiamo crederci assolutamente”.

Presidente, torniamo alla cornice di pubblico. Vedere così tanta gente e con questo entusiasmo seguire questa squadra, la sua squadra, cosa le fa provare?

“Mi dispiace tantissimo per loro, vorrei tanto regalare a tutta questa gente la gioia di una promozione in serie A. Chiedo a loro scusa se in questo momento non siamo riusciti a ripagare il loro affetto, ma spero che abbiano la pazienza e la forza di sostenerci ancora e di credere in questi ragazzi. Ce la stanno mettendo tutta per uscire da questo periodo delicato e meritano fiducia”.