Arco Club Pontino, medaglie anche a Roma

21/04/2011 di

Archiviata la stagione indoor, gli atleti del team pontino, tornano a “calpestare” l’erba dei campi all’aperto. Dopo una breve messa a punto sui nuovi materiali, d’ora in poi, le gare saranno solamente all’aperto, riacquistando, di fatto, la loro essenza più pura.Tiro alla targa all’aperto, Tiro 3D e Hunter & field, ecco le specialità che a partire da marzo e fino a ottobre, scandiranno i prossimi eventi sportivi.

Durante il fine settimana appena trascorso, presso il campo del “Palafitarco” a Roma, si è svolta la 45a edizione del Torneo d’arco “Idi di Marzo” che ha visto ancora una volta protagonista l’Arco Club Pontino, grazie agli atleti della divisione compound e della divisione olimpica.

Discreta la presenza di atleti provenienti per la maggior parte da tutto il Lazio, ma anche da regioni vicine, e, a rendere il week-end arcieristico più interessante da un punto di vista prettamente tecnico, è stata la presenza costante e assolutamente imprevedibile del vento.

In verità, per la prima volta quest’anno, la gara, che da numerosi anni è sempre stata divisa in due giorni, ha assunto una connotazione differente, modificandosi infatti in due gare distinte, denominate “Mezzo FITA” nelle due giornate di sabato e domenica.

Nella divisione olimpica, Claudia Compagnucci ha conquistato tre medaglie con un bronzo sabato e due argenti domenica (uno di classe e uno assoluto), nella divisione compound Fabio Di Natale ha riportato a casa tre medaglie, tre argenti (di cui uno assoluto), Serena Sperati, sempre nella stessa divisione ha impreziosito il suo palmares di risultati con tre ori (due di classe ed uno assoluto), ed infine Maurizio Rapone con un bronzo di classe ha suggellato la due giorni di gara.