Aprilia, lo stadio si rifà il look per la Seconda Divisione

09/08/2011 di

I lavori di manutenzione e messa a norma dello stadio comunale “Quinto
Ricci”, dove la Fc Aprilia si appresta a competere nel campionato di Seconda
Divisione Lega Professionisti, stanno attualmente riguardando anche il rifacimento
del manto erboso. Questa delicata operazione di ristrutturazione del campo di gioco,
determinante per permettere ai giocatori di usufruire di un terreno senza insidie e
adeguato ad ospitare un importante campionato di calcio, è stata affidata alla ditta
Bindi Secondo srl, un’azienda apriliana leader del settore e fornitrice ufficiale del
Coni.

Già nei giorni scorsi il sindaco di Aprilia Domenico D’Alessio insieme ai
dirigenti della società Fc Aprilia ha incontrato i rappresentanti della ditta Bindi, che
hanno illustrato la natura dell’intervento, che di sicuro garantirà la massima resa del
prodotto finito in termini qualitativi. In seguito poi all’ulteriore incontro presso
l’ufficio del sindaco di ieri pomeriggio, gli amministratori hanno voluto effettuare un
sopralluogo allo stadio per verificare di persona lo stato di avanzamento dei lavori.
Gli accordi presi tra la società sportiva e l’azienda Bindi per il “Quinto Ricci”
non prevedono il manto erboso con il sistema del cosiddetto “PratoPronto”, ovvero la
semplice posa dei maxirotoli di tappeto erboso; per l’impianto sportivo di via Bardi è
stato scelto il sistema tradizionale della semina, di sicuro migliore in termini di tenuta
e resistenza (lo stesso che la ditta Bindi, ad esempio, ha portato in essere allo stadio
Sant’Elia di Cagliari).

Attualmente l’azienda sta provvedendo ad asportare tutto il substrato esistente
e a sistemare l’impianto di irrigazione sotterraneo al campo di gioco. Quindi si
provvederà a riportare uno strato drenante di ghiaia, uno strato filtrante di sabbia
grossolana e, per finire, il substrato radicale composto da sabbia silicea e torba fina.
L’accuratezza dei dettagli che precede la semina del prato permetterà al campo di
gioco del “Quinto Ricci” di abbinare un aspetto elegante ad una buona resistenza al
calpestio, la condizione ottimale per i campi di calcio, capace peraltro di garantire
un’ottima resistenza sia al caldo e all’umido estivi, sia al freddo in inverno. A circa
60/70 giorni dalla semina il prato è già pronto per ospitare la prima partita.

La ditta Bindi ha nel corso degli anni realizzato o rigenerato moltissimi manti
erbosi in stadi piccoli e grandi di tutta Italia, in zone geografiche (e quindi condizioni
climatiche) diverse, dalle montagne alle isole e le zone di mare. Responsabile dal
1978 della manutenzione del manto erboso allo Stadio Olimpico di Roma, in
occasione della Finale di Champions League del 2009, tutti i vertici dell’Uefa hanno
riconosciuto le qualità del manto erboso dello stadio della capitale e la perfetta resa
per un incontro di calcio di rilevanza e visibilità mondiale.

“Oltre ad osservare con favore l’andamento regolare delle opere di
manutenzione dello stadio Quinto Ricci – ha commentato il sindaco Domenico
D’Alessio – per noi la soddisfazione è doppia, perché sappiamo che il campo di gioco
avrà un manto erboso degno dei migliori stadi italiani e che questo è stato possibile
grazie all’impegno e alla professionalità di un’azienda che rappresenta l’eccellenza
delle attività produttive del nostro territorio”.