VIDEO Sparatoria a Formia, ferito un boss della camorra
Sparatoria a Formia, intorno alle 21, nella zona di Castellone. I carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Giugliano, nel corso di un’operazione, hanno inseguito tre persone. Secondo le prime informazioni, una di loro ha estratto una pistola e i militari hanno poi aperto il fuoco ferendo un uomo. Si tratta del latitante Filippo Ronga, appartenente al clan Ranucci. L’uomo è rimasto ferito a una spalla ed è stato trasportato all’ospedale di Formia.
CHI E’. Filippo Ronga, 42enne di Sant’Antimo, è considerato il capo del gruppo di fuoco del clan “Ranucci” ed era latitante dal 2013 per sfuggire all’esecuzione di due ordinanze di custodia cautelare in carcere. A suo carico c’è una condanna a 20 anni per l’omicidio di Maria Migliore, la donna 30enne (originaria di Atina in provincia di Frosinone ma residente a Sant’Antimo) uccisa a colpi di pistola e poi data alle fiamme in auto la sera del 16 novembre 2015. Il cadavere carbonizzato di Maria Migliore fu ritrovato in una zona isolata di Sant’Antimo dove furono esplosi diversi colpi di pistola semiautomatica contro la vittima poi data alle fiamme all’interno del Fiat Doblò. Il delitto avvenne nell’ambito di una lotta interna per il business della droga.
Da anni il clan Ranucci (di cui Ronga è considerato un leader) è in guerra con il clan Puca per il controllo di Sant’Antimo e delle zone limitrofe. Negli ultimi mesi si sono verificati diversi attentati a scopo intimidatorio con l’uso di esplosivi, nel mirino le attività degli esponenti dei clan.
(Video Temporeale)
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