Incendi a Sermoneta, piromane arrestato. Indagini con il supporto dei carabinieri del Ris

12/01/2018 di

Un 34enne, di origini polacche, è finito ai domiciliari per l’enorme incendio boschivo divampato, nell’agosto scorso, a Sermoneta. I carabinieri di Sermoneta, insieme al personale dell’Arma di Latina Scalo, hanno arrestato l’uomo al termine di indagini concluse anche con l’ausilio tecnico-scientifico del Ris di Roma.

Il rogo era apparso fin da subito di natura dolosa. Le indagini si sono concentrate sul 34enne e le sue impronte digitali, fanno sapere i carabinieri, sono state repertate sugli inneschi utilizzati per appiccare il fuoco.

I COMPLIMENTI DEL SINDACO. Il Sindaco di Sermoneta Claudio Damiano esprime il proprio plauso ai Carabinieri della Stazione di Sermoneta e al suo comandante, Maresciallo Antonio Vicidomini, per essere riusciti ad individuare con indagini lunghe e articolare il piromane che questa estate avrebbe innescato l’incendio che ha distrutto decine di ettari di vegetazione sul Monte Corvino, alle spalle del centro storico.

«È stato assicurato alla giustizia un piromane che ha attentato al nostro patrimonio boschivo, un segnale importante del fatto che questi crimini non restano impuniti. Il risultato del grande lavoro di indagine dei nostri carabinieri dimostra che lo Stato c’è e bisogna avere sempre fiducia nelle Forze dell’Ordine. Con l’occasione voglio ringraziare i Vigili del Fuoco e i volontari della Protezione Civile di Sermoneta per il grande lavoro svolto questa estate difficile, caratterizzata da numerosi incendi anche sul nostro territorio».