Orrore a Roma, uomo si getta sotto la metro

Orrore e scene di panico ieri sera sulla linea B della metropolitana di Roma quando un uomo si è lanciato sotto il treno in corsa mentre percorreva la galleria tra le stazioni Quintiliani e Monti Tiburtini. Il conducente del convoglio quando si è accorto dell’uomo, era troppo tardi: ha tentato una brusca frenata ma non ha potuto evitare l’impatto.

La vittima è stata travolta e trascinata per 150 metri, e il suo corpo è stato dilaniato. A causa dell’improvviso tentativo di arresto del treno, due passeggeri sono rimasti feriti. L’uomo, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, aveva superato la banchina e aveva percorso un corridoio sbucando sui binari all’interno della galleria. Il macchinista se l’è trovato di fronte improvvisamente e ha frenato bruscamente. All’interno dei vagoni affollati si è creato il panico e i passeggeri sono stati evacuati. Finora il 118 ha portato in ospedale due persone in codice giallo, rimaste contuse durante la frenata.

Si tratta di una donna di 53 anni che presenta un trauma cranico e una ragazza con traumi e contusioni in varie parti del corpo dovute alla caduta. E sono state molte le persone soccorse sul posto con crisi di panico. Dai primissimi accertamenti, sembra che l’uomo sia un italiano che si era separato da poco dalla moglie. Non si esclude dunque che alla base del gesto possano esserci motivi familiari. Il servizio della metro B è stato interrotto nel tratto Bologna-Rebibbia. Atac ha chiamato i soccorsi e attivato un servizio di bus sostitutivi. Sul posto carabinieri, 118, vigili del fuoco e polizia.