SOSPETTATO DI VIOLENZE SU BIMBI, ANALISI DEL RIS SUL PC
Si fa sempre più concreta l’ipotesi secondo la quale l’uomo di 39 anni, arrestato ieri a Marino, alle porte di Roma, per produzione e detenzione di materiale pedopornografico, sia anche l’autore di quelle che gli stessi investigatori definiscono «le agghiaccianti violenze» sui bambini riprodotte in alcune delle immagini in suo possesso. L’uomo adescava i minorenni offrendo loro gelati e giri sul suo Quad 4×4 (quadriciclo fuoristrada a motore). Ad identificare nell’arrestato l’autore delle violenze un primo esame dei file sequestrati all’uomo, che i carabinieri del Ris di Roma stanno analizzando insieme a tutto il materiale sequestrato ieri. Materiale con immagini chiare delle violenze che le indagini dovranno dimostrare se a compierle sia stato proprio l’arrestato. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per episodi analoghi, dopo aver offerto un gelato, portava i ragazzini in luoghi isolati o in un box auto di cui aveva la disponibilità dove li convinceva a spogliarsi e li fotografava. Un via vai di bambini a bordo del quadriciclo che aveva insospettito alcuni cittadini di Grottaferrata tanto da indurli segnalare il fatto ai Carabinieri che hanno immediatamente avviato le indagini concluse con l’arresto ieri dell’uomo la cui posizione, se viene confermato l’abuso sui minorenni, potrebbe aggravarsi. Ulteriori indagini sono in corso per identificare e ascoltare tutte le giovani vittime presenti nelle immagini conservate su supporti informatici – schede di memoria, hard disc e pc – al vaglio degli investigatori.