DETENUTO TENTA SUICIDIO A FROSINONE, AGENTE LO SALVA

28/07/2010 di

Nel pomeriggio di ieri un detenuto del carcere di Frosinone ha tentato di suicidarsi nella sua cella. Approfittando della distrazione del proprio compagno di cella ha legato alle sbarre della finestra i lacci delle scarpe usandoli come cappio. Il tempestivo intervento dell’agente di sorveglianza ha salvato la vita al detenuto, che è stato ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale di Frosinone dove si trova tutt’ora nel reparto di terapia intensiva. Lo riferisce il segretario regionale della Uil Pa Penitenziari, Daniele Nicastrini, sottolineando come quello di ieri sia il terzo tentativo di suicidio sventato dalla polizia penitenziaria di Frosinone nel giro di due settimane. Sono, invece, 72 i suicidi sventati in cella dalla polizia penitenziaria dal primo gennaio ad oggi, sull’intero territorio nazionale. «Occorre dare atto al personale di Frosinone – spiega – di aver impedito, con tempestivi interventi, nel giro di poco più di 15 giorni a tre detenuti di portare alle estreme conseguenze i loro insani gesti». «Ciò nonostante – aggiunge – si sia costretti a lavorare in sottorganico. Evidentemente la professionalità e l’esperienza dei nostri colleghi sopperisce alle lacune degli organci. È del tutto evidente, però, che nel personale ogni giorno si assottigliano le riserve di energie psico-fisiche ed ogni giorno aumentano la frustrazione e la demotivazione per dover lavorare in condizioni oggettivamente penalizzanti. L’istituto continua ad essere sovraffollato con la presenza di oltre 510 detenuti a fronte di una ricettivit… pari a 315». Il prossimo 3 Agosto una delegazione della Uil Pa Penitenziari visiterà il carcere di Frosinone.