Lazio, bufera sull’assessore Ravera per le frasi sui bimbi mai nati

09/11/2013 di

«Ho letto con sorpresa e dispiacere le frasi dell’assessore Ravera: tematiche come questa non devono essere affrontate con sarcasmo ma con sensibilità e umanità». Lo ha detto il capogruppo del Pdl in Campidoglio, Sveva Belviso, commentando le parole dell’assessore alla Cultura della Regione Lazio Lidia Ravera sul cimitero dei bimbi mai nati realizzato a Firenze dal sindaco Matteo Renzi.

Ravera due giorni fa, sul suo blog sull’Huffington Post aveva definito l’iniziativa di Renzi come «una delle tante crociate del superfluo, se non fosse, sempre più chiaramente e tristemente, una delle tappe simboliche più subdole ed efficaci della battaglia per la trasformazione della legge 194 in carta straccia».

Belviso, come assessore alle Politiche Sociali della giunta di Gianni Alemanno, si era fatta promotrice della realizzazione del ‘cimitero degli angelì, poi creato al Laurentino. «Ravera ha attaccato Matteo Renzi che sul tema ha mostrato di avere coraggio e con uguale maleducazione ha attaccato noi, mostrandosi anche disinformata perchè non tentammo di realizzarlo ma creammo realmente un cimitero per i bimbi mai nati. Il progetto non vuole intaccare in alcun modo i principi della legge sull’aborto ma, nel caso di esplicita richiesta, va incontro a quei genitori che vogliono seppellire i bimbi mai nati e che in caso contrario, come vuole la legge, vengono smaltiti come rifiuti organici», ha aggiunto. Per Belviso, «le famiglie provate da dure vicissitudini non meritano questa derisione e furore ideologico di Ravera ma solo il rispetto di cui hanno diritto tutte le persone che compiono scelte private».