Viterbo, getta un feto nel cassonetto: fermata la madre

03/05/2013 di

Un feto di circa sette mesi è stato ritrovato privo di vita in un cassonetto a Viterbo. È successo oggi pomeriggio intorno alle 18,30 proprio a ridosso del centro storico. A buttarcelo è stata la madre, una ragazza romena di 24 anni che abita all’interno della cinta muraria cittadina, ora in stato di fermo e piantonata al reparto di Ginecologia dell’ospedale di Belcolle. La donna si era presentata al nosocomio locale verso le 15,30 con un’emorragia in atto. I medici hanno capito subito che qualcosa non andava, così hanno chiamato la polizia.

Gli agenti sono riusciti a farle raccontare tutto e a farsi indicare il luogo dove aveva gettato il feto: un cassonetto dell’immondizia in via Ferdinando Agostini Solieri, una traversa di via Vico Squarano. Quando sono arrivati sul posto, insieme agli uomini della scientifica e ai sanitari del 118, il feto era ormai privo di vita. La polizia però sta ancora indagando. Non è infatti chiaro se si sia trattato di un aborto clandestino e se il bimbo fosse ancora vivo nel momento in cui è stato gettato nel cassonetto di via Solieri. Questo potrà dirlo solo l’autopsia. Ora il gip dovrà decidere se convalidare o meno il fermo della donna.