Videocon, in partenza 1.300 lettere di licenziamento

14/12/2012 di

Sono in partenza le lettere di licenziamento per i 1.300 operai della ex Videocon di Anagni, nel frusinate, dopo la scadenza, da oggi, del periodo di cassintegrazione straordinaria per i lavoratori dell’azienda dove si producevano cinescopi per televisori. Lo annunciano i sindacati, che chiedono un incontro urgente al Ministero dello Sviluppo Economico per affrontare la delicata situazione dell’ex sito industriale di Fratta Rotonda.

«È necessario e urgente -dice Silvio Campoli (Filcea-Cgil)- che il Ministero dello Sviluppo economico convochi subito il tavolo su Videocon per affrontare la richiesta di area di crisi complessa ed esaminare un accordo di programma fondamentale per il rilancio del sito industriale e del tessuto produttivo di Anagni. Ci aspettiamo che dal Ministero arrivi un segnale positivo, perché bisogna rasserenare un territorio che con la vicenda dell’ex Videocon sta andando verso una forte depressione economica con pesanti risvolti per l’occupazione».