Incinta rifiuta le cure contro il cancro, commemorazione a Roma

10/12/2012 di

«Emozionato ho partecipato oggi in Campidoglio al ricordo di Chiara Corbello Petrillo, un’occasione unica per fare memoria di una santità a ‘misura di famiglià». Così l’Assessore alla Famiglia, all’Educazione e ai Giovani di Roma Capitale Gianluigi De Palo, intervenendo oggi alla cerimonia in Campidoglio del Premio europeo per la vita «Madre Teresa di Calcutta», assegnato dal Movimento per la Vita a Chiara Corbello Petrillo, a sei mesi dalla scomparsa.

Chiara Corbella è una ragazza di 28 anni morta il 13 giugno scorso a seguito di un carcinoma. La giovane, dopo la morte dei primi due figli, nati con gravi malformazioni, era rimasta incinta per terza volta proprio pochi mesi prima di scoprire di avere il cancro. Pur consapevole della gravità della situazione, decide di posticipare le cure che avrebbero messo in pericolo la vita del bambino. Dopo la nascita di Francesco, inizia il calvario delle operazioni, una sofferenza che non servirà a salvare la vita di Chiara.