Terremoto alle porte di Roma, paura e gente in strada

09/07/2012 di

Alla 17.13 una lieve scossa ha fatto tremare la terra alle porte di Roma: un sisma di magnitudo 3.5 con epicentro ai Castelli Romani, al quale è seguita un’altra piccola scossa di 1.6 Richter. Secondo gli esperti si è trattato di un episodio isolato e non di un avvio di sciame sismico. Un episodio che, però, ha fatto piombare nel panico i romani, scesi in strada per mettersi al sicuro.

In molti hanno lasciato l’ufficio, mentre molti altri si sono precipitati al telefono per chiamare parenti e amici ed avere rassicurazioni. Numerose anche le segnalazioni ai vigili del fuoco, tempestati di telefonate. A muoversi è stata anche la Sovrintendenza comunale che ha avviato le procedure del caso per fare una ricognizione dei monumenti. Il sisma è stato avvertito anche nella residenza estiva del Papa, a Castel Gandolfo, dove in questo periodo alloggia Benedetto XVI.

Le squadre della Protezione Civile regionale sono state subito attivate per effettuare le opportune verifiche sul territorio interessato e sono pronte ad intervenire per qualsiasi evenienza». A muoversi è anche il sovrintendente ai Beni Culturali di Roma, Umberto Broccoli, che ha predisposto dei controlli sui monumenti della città. Il monitoraggio ha riguardato in particolare l’area archeologica dei Fori, il Colosseo, la Domus Aurea e tutte le preesistenze archeologiche che presentano fragilità.