Mareggiata e danni sul litorale romano

17/12/2011 di

Una forte mareggiata sta sferzando il litorale romano, provocando apprensione negli operatori balneari e della pesca. Ore difficili, dalla scorsa notte, per i pescherecci di Fiumicino all’interno del porto canale. «Si è sfiorata la tragedia – racconta Lorenzo Melchiorri, presidente degli Operatori del porto canale – i pescatori, alcuni rimasti contusi, sono stati sulle barche tutta la notte per governare la difficile situazione, tra cavi e bitte rotte, e barche che si giravano su se stesse, rischiando di affondare.

Tra le 5 e le 7 il momento più difficile. È un’emergenza ed una volta per tutte ribadiamo che l’unica soluzione è che immediatamente, in via d’urgenza, venga realizzata in pochi mesi la nuova darsena pescherecci, che possa mettere al riparo le imbarcazioni, che non ce la fanno più ad affrontare le situazioni di pericolo del vecchio porto canale, in presenza di fenomeni meteo marini sempre più estremi».

La forza della mareggiata rende particolarmente difficile il normale deflusso delle acque del Tevere alla foce del porto verso il mare. Grandi onde lambiscono e superano in alcuni frangenti le banchine nella parte terminale del porto. I pescherecci della flotta locale sono stati tutti fatti riparare, in sicurezza, a monte del porto canale. Gli uomini della Capitaneria di porto di Roma stanno monitorando la situazione. «Le onde del mare stanno anche spazzando le spiagge del lungomare – riferisce Claudio Cutolo, un operatore balneare – e l’acqua arriva a lambire i muretti di contenimento».