Terme di Fiuggi, a Roma un tavolo sul futuro dei lavoratori

23/07/2011 di

Si sposta al ministero dello Sviluppo economico la vertenza sui posti di lavoro alle Terme di Fiuggi. A giorni sarà convocato il tavolo istituzionale che dovrà affrontare la delicata questione degli esuberi negli stabilimenti termali, oggi gestiti dalla società Terme di Fiuggi spa e Golg, una cordata d’imprenditori della Ciociaria.

Più di cento lavoratori vedono incerto il loro futuro e in questi giorni, grazie all’intervento della Regione, sono stati attivati i ministeri competenti per aprire il tavolo di confronto tra azienda termale, organizzazioni sindacali, Regione e ministero dello Sviluppo economico. Dopo due anni di gestione della società Terme di Fiuggi, scade l’accordo per la tutela dei livelli occupazionali (alle terme lavorano circa 170 persone tra fissi e stagionali) firmato con l’ingresso del nuovo gruppo imprenditoriale e la società termale cerca una soluzione alla questione degli esuberi.

«La speranza – si legge in una nota dell’azienda termale – è che la convocazione del tavolo istituzionale finalmente contribuisca a trovare risorse, interventi e soluzioni concrete alla complessa posizione dei lavoratori termali e delle loro famiglie». Intanto alle terme le presenze in questi giorni di fine luglio sono in forte aumento e l’azienda esprime soddisfazione per i primi importanti risultati ottenuti finora con il piano di rilancio.