Frosinone, stuprata a 17 anni dopo una festa

01/07/2011 di

Venerdì sera aveva partecipato ad una festa in un pub e stava rientrando a casa sua, non distante dal locale, a piedi insieme alla sorella. Ridevano e scherzavano le due giovani quando una macchina si è affiancata loro e due ragazzi hanno chiesto alla più piccola delle due, se voleva un passaggio. Lei ha accettato, perchè guardando all’interno dell’abitacolo, le è sembrato di conoscerli. Ha salutato sua sorella e in quel momento, verso l’1.30, è cominciato l’incubo per una ragazza di 17 anni di Sora, in provincia di Frosinone.

I due, anzichè svoltare in direzione della casa della ragazza, hanno deviato per una stradina di campagna, senza darle nessuna spiegazione. Lì, a poca distanza dall’abitazione della minorenne, l’hanno fatta scendere dall’auto e l’hanno violentata a turno in un campo, per circa due ore. I due l’hanno poi riaccompagnata a Sora e la ragazza, scossa e in lacrime, è tornata a casa e ha raccontato tutto ai genitori che per prima cosa l’hanno accompagnata in ospedale. Gli accertamenti dei medici hanno confermato la violenza. Agli agenti della Squadra Mobile di Frosinone, diretta da Carlo Bianchi, la giovane vittima sabato ha raccontato come erano vestiti i suoi stupratori, il loro aspetto fisico, come parlavano.

Ed è grazie a questi elementi oltre che ad alcune testimonianze, che sono stati identificati e denunciati due ventiduenni. Sono entrambi di Sora e non risulta che abbiano mai avuto problemi con la giustizia. Ora devono invece rispondere a una denuncia con l’accusa di violenza sessuale. Per loro non è scattato tuttavia il fermo perchè, al momento della denuncia che è stata fatta il giorno dopo, era trascorsa la flagranza di reato. La vettura nella quale si sarebbe consumata la violenza sessuale è stata sequestrata, così come altri oggetti utili alla ricostruzione dei fatti. Intanto proseguono le indagini, coordinate dalla Procura di Cassino, perchè è probabile che allo stupro abbiano preso parte più persone.