Civitavecchia, abbonamenti telefonici a ignari utenti: arrestato

20/06/2011 di

I finanzieri del Comando provinciale di Roma hanno arrestato, su ordine dell’autorità giudiziaria di Civitavecchia, un uomo sospettato di avere utilizzato i dati anagrafici di ignare persone, dopo esserseli procurati illecitamente, per l’intestazione di schede telefoniche di alcuni gestori nazionali e la sottoscrizione di abbonamenti a servizi vari, fra cui la navigazione su internet. In questo modo l’uomo, 41 anni residente a Civitavecchia, si procurava anche costosi computer e telefonini messi a disposizione dalle compagnie telefoniche che venivano venduti in nero permettendo di ottenere un ingente profitto. Gli ignari intestatari di contratti telefonici si vedevano recapitare dai gestori le bollette dei servizi erogati e mai ricevuti. Gli accertamenti, eseguiti dai militari della Compagnia di Civitavecchia coordinati dalla locale Procura della Repubblica, hanno consentito di delineare le modalità del sistema ideato dal truffatore e ricostruire puntualmente i suoi passaggi, dalla intestazione delle schede telefoniche alla sottoscrizione di contratti telefonici e di navigazione internet. Sono trenta le persone sinora truffate ma non si esclude che il numero possa salire con il prosieguo degli accertamenti.