‘Ndrangheta, sequestro di beni per 190 milioni

21/04/2011 di

Un’operazione della guardia di finanza e dei carabinieri di Reggio Calabria è in corso per il sequestro di beni per un valore di 190 milioni di euro ad una cosca della ‘ndrangheta. I finanzieri del Nucleo di polizia tributaria-Gico di Reggio, coadiuvati dallo Scico di Roma e in collaborazione con i carabinieri, stanno operando in Calabria, Lombardia, Campania ed a Roma per sequestrare 40 imprese, con tutto il patrimonio aziendale, operanti principalmente nel settore dei trasporti, in quello agrumicolo e nel commercio. A queste vanno aggiunte 44 abitazioni, 4 ville, 12 autorimesse, oltre a 60 terreni, 56 autoveicoli e 108 autocarri. Il sequestro, che secondo gli investigatori ha completamente annientato la potenza economica di una pericolosa consorteria di ‘ndrangheta, è stato disposto dal Tribunale di Reggio – Sezione Misure di Prevenzione, sulla base di una richiesta formulata dal procuratore di Reggio, Pignatone, e dal sostituto Cerreti. Nell’oerazione sono state sequestrate anche due squadre di calcio che militano nello stesso campionato professionistico, attraverso le quali il clan contava di aumentare il proprio consenso sul territorio.